Città di Castello ancora beffata al tie-break
Nella prima frazione di gioco la Gherardi Cartoedit Tratos Svi gioca punto a punto fino all’11-11. Poi inizia una fase favorevole alla formazione di casa che, sfruttando anche alcuni errori biancorossi, va sul 16-13 al secondo time out tecnico. Città di Castello non riesce a recuperare, sbaglia ancora alcuni palloni e per la Canadiens è un gioco da ragazzi portare a casa la prima frazione per 25-19. Ma la musica cambia, e di molto, nel secondo set perché Radici richiama a dovere i suoi ragazzi e la partenza è favorevole ai tifernati che iniziano 3-0 e, progressivamente allargano il divario, arrivando ad avere anche sette punti di vantaggio: al secondo time out tecnico, infatti, Rosalba e compagni sono sul 9-16. Benito Ruiz e Antonov permettono ai locali di accorciare un po’ le distanze (13-18). Il vantaggio della formazione biancorossa rimane largo, grazie ad un ottimo Enzo Di Manno e ad uno stratosferico Rosalba, e il set finisce per 18-25 senza che i mantovani possano rialzare la testa. Il terzo set è equilibratissimo fin dai primissimi scambi ma poi Rosalba e Di Manno portano avanti la Gherardi Cartoedit Tratos Svi (8-10): il vantaggio, risicato ma prezioso, arriva fino al 14-16 del secondo time out tecnico. Barbareschi pareggia sul 16-16 ma il servizio del neo entrato Foni mette in crisi la ricezione mantovana che va in tilt e consente ai biancorossi di andare sul 20-24. La Canadiens recupera un paio di punti ma capitan Rosalba è implacabile (22-25). Sull’abbrivio del terzo set la squadra di Radici, grazie ad un efficace Bortolozzo, va avanti (1-4) ma Benito Ruiz ricuce (4-4) e Rossi, in campo al posto di Leonardi, fa volare Mantova avanti al primo time out tecnico (8-6). Antonov dà sicurezze all’attacco del team di Totire e la Canadiens mette sotto sul 12-8 i tifernati. Al secondo time out tecnico Barbareschi e compagni hanno tre punti di vantaggio (16-13) che la Gherardi Cartoedit Tratos non riesce a rosicchiare (25-21). Si va quindi al quinto set, come all’esordio contro Cavriago. Nella frazione decisiva la Canadiens parte subito forte, anche grazie ad un paio di errori dei tifernati, e al cambio di campo è sull’8-4 per i lombardi che mantengono con tranquillità il vantaggio e chiudono 15-10 con uno stratosferico Antonov (31 palloni a terra).
CANADIENS MANTOVA – GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI CITTA’ DI CASTELLO 3-2
(25-19, 18-25, 22-25, 25-21, 15-10)
MANTOVA: Antonov 31, Miraglia 20, Barbareschi 13, Benito 8, Leonardi 4, Sbrolla, Tognazzoni (L), Rossi 7, Jacobsen, Frosini. N.E. – Botto, Cavalieri. All. Totire.
CITTA’ DI CASTELLO: Di Manno 22, Rosalba 21, Bortolozzo 12, Stoyanov 9, Braga 7, Orduna 2, Romiti (L), Lipparini 1, Marini, Foni. N.E. – Ceccarelli, Marino. All. Radici.
Arbitri: Montanari di Lugo di Romagna e Contini di Rovigo.
NOTE – Spettatori 500 circa. Durata set 25’25’25’27’15’, tot. 1h 57′.
CANADIENS (b.s. 15, b.v. 4, muri 16).
GHERARDI (b.s. 13, b.v. 1, muri 11).
(fonte Pallavolo Città di Castello)