La Rpa-LuigiBacchi.it risorge dal baratro ma poi cede

By Pianeta Volley Ottobre 22, 2009 00:34 Updated

Cernic Martej

Gara da cardiopalma per il pubblico del palasport di Cuneo, la Bre Banca Lannutti dopo essersi aggiudicata i primi due set accusa un calo e cede spazio alla Rpa-LuigiBacchi.it Perugia che vince terzo e quarto parziale. Si va al tie break giocando punto a punto con Wijsmans e compagni che inseguono Perugia trascinata da Cernic, sul 14 pari due ace di Mastrangelo portano la vittoria a Cuneo per 16-14. Impresa sfiorata per la compagine di coach Andrea Sartoretti, caparbia e determinata nel rimontare lo svantaggio. Alla fine è mancato solo l’acuto a Cernic e compagni, protagonisti di una prestazione coraggiosa, di ben altro livello rispetto alle prime uscite stagionali. Parte bene Perugia che nonostante la pressione in battuta dei martelli di Cuneo, riesce a mantenere un’ottima percentuale in ricezione e Sintini può variare l’attacco al meglio. Prima Stokr e poi Savani e Cernic reggono bene il confronto con gli schiacciatori cuneesi e riescono a costruire il primo break del set. Cuneo insegue costantemente ma riesce comunque a ritrovare la parità. Dal 20-20 è battaglia punto a punto ma Stokr fallisce un contro attacco e Wjismans chiude i conti sul 27-25, Nel secondo set la partita è decisamente meno equilibrata, perchè la Rpa perde brillantezza e l’attacco si biocca. Merito del muro cuneese, che diventa impenetrabile e complica terribilmente la vita degli attaccanti perugini. Sintini fatica a tenere in partita i suoi, e appena la ricezione glielo permette chiama in causa i centrali. Le percentuali d’attacco restano buone, ma è il muro di Cuneo (4 nel set) a fare la differenza. Nonostante l’ottima vena di Cernic l’Rpa cede di schianto e Cuneo allunga ancora, fino al 25-19 finale. In ritado di due set, la squadra di Sartoretti finalmente si scuote e mette in campo la cattiveria giusta per giocare alla pari con Grbic e compagni. Per la prima volta nel match il muro di Perugia mette pressione, e Nikolov subisce due stop consecutivi da Bovolenta e Cernic. Basta un sussulto per cambiare il set e Sintini e compagni ritrovano la convinzione giu sta. Stokr riprende a martellare e Savani piazza un paio di colpi da autentico fuoriclasse. L’attacco di Cuneo invece si inceppa e i ragazzi di Sartoretti spingono sull’acceleratore fino a chiudere il set (25-21). In campo si vede un’altra squadra, cattiva e aggressiva come chiede Sartoretti. L’inerzia della partita non cambia nel quarto parziale, Perugia è molto più squadra rispetto a Cuneo. Nonostante le difficoltà di Stokr; che chiude con il 20% nel quarto set, la Rpa costruisce il break di vantaggio decisivo, e trascinata da un super Matej Cernic riesce nell’impresa e porta Cuneo al tie break, L’impresa per la squadra di Sartoretti sembra davvero ad un passo. Cernic continua a trascinare i suoi con giocate spettacolari, e Perugia è avanti 12-10, nonostante Stokr sia totalmente fuori partita. Il finale è rocambolesco e anche sfortunato per Sintini e compagni. Sfumato il match ball sul 13-14, ci pensa Mastrangelo a chiudere i conti, con due siluri in battuta. Il primo è un ace diretto e il secondo costringe Sintini al doppio palleggio. Finisce 16-14 per Cuneo, ma la squadra di Sartoretti esce a testa alta dal Pala-Brebanca. “Abbiamo operato un gran recupero: sotto di due set siamo riusciti a portare Cuneo al tie break. Abbiamo avuto la palla della vittoria. Ci è mancato il cinismo necessario per chiudere la partita – afferma il presidente Claudio Sciurpa -. Occasioni così dobbiamo imparare a sfruttarle. Devo comunque sottolineare l’atteggiamento della squadra, assolutamento diverso rispetto a quello visto in campo contro Verona. Già nel primo set siamo stati bravi, operando grandi recuperi e giocando alla pari contro i nostri avversari. Ora ci aspettano quattro partite nelle quali non ci possiamo permettere di perdere neanche un punto”.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – RPA LUIGI BACCHI.IT PERUGIA = 3-2
(27-25, 25-19, 21-25, 21-25, 16-14)
CUNEO: Wijsmans 21, Nikolov 15, Parodi 16, Mastrangelo 13, Fortunato 11, Grbic 7, Henno (L1), Peda 5, Nuti, Jeroncic, Patriarca, Pieri (L2). N.E. -Ariaudo. All. Alberto Giuliani.
PERUGIA: Cernic 27, Stokr 18, Savani 15, Botti 8, Bovolenta 7, Sintini, Pippi (L1), Nemec 1, Ogurcak, Bucaioni, Fanuli (L2), N.E. – Lo Bianco, Petruzzo. All. Andrea Sartoretti.
Arbitri: Diego Pol e Gianni Bartolini.
Note – Spettatori 2200, incasso 8200.
Durata set: 30′, 25′, 25′, 26′, 23′; tot: 129′.