Pianeta Volley: raccolti 755 euro per l’Aucc

By Pianeta Volley Dicembre 18, 2009 16:58 Updated

Pianeta Volley (attestazioni di pagamento)

Divertimento e solidarietà è la formula vincente adottata da Pianeta Volley, la testata sportiva sempre più al centro delle attenzioni per la pallavolo umbra. La festa di lunedì 14 dicembre allo zero7cinque è stata affollata dal mondo delle schiacciate. Un momento di incontro e di sensibilizzazione verso l’attività della Aucc (Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro). Il ricavato della serata era infatti destinato in beneficenza al nobile ente costituitosi in Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale). Una giornata memorabile che ha visto la partecipazione di tanti protagonisti della disciplina più rappresentativa della regione. Il direttore responsabile Alberto Aglietti si è detto soddisfatto: “Credo che il gradimento mostrato dagli oltre duecento intervenuti è sinonimo di garanzia per pianificare altri eventi, ringrazio tutti coloro che hanno partecipato ed i professionali gestori del locale zero7cinque per la disponibilità”. Durante la serata è stata raccolta la somma di 755 euro grazie alla quota parte prevista per la cena (555 euro) e alla vendita di schede per la mega tombola benefica (200 euro). Due iniziative che sono state portate avanti con un unico fine e che sono state rese possibili grazie alla sensibilità dei partecipanti e per merito dei partner che hanno messo in palio simpatici gadget (Despar, Todis, Asics by Koala, Ad Motor, Calzetti & Mariucci, De Poi, Capitanucci, Cacao, Colussi, Luigi Bacchi, e dei club Sirio Perugia, Perugia Volley e Sir Bastia). A conclusione dell’evento è lo stesso numero uno di redazione a voler intervenire: “A noi dello staff, talvolta testimoni nostro malgrado di proposte di dubbia etica, preme dimostrare quanto in precedenza affermato. Io stesso ho versato per primo la quota di partecipazione alla serata e la cifra ricavata è stata effettivamente devoluta. E’ per questo che abbiamo voluto attraverso questa pagina attestare la prova della nostra integrità morale allegando i documenti che dimostrano la garanzia del nostro operato. Ci pare giusto, nei confronti di chi ci ha dato fiducia e di chi vorrà ancora darcene in futuro”.