La Despar Perugia ricorre al tie-break a Conegliano

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 14, 2010 22:55

La Despar Perugia ricorre al tie-break a Conegliano

Zetova Antonina (pigiata)

pigiata sul muro avversario di Antonina Zetova

Buona partenza per la Despar Perugia, ma il finale del primo set è da dimenticare, con la Zoppas Industries Conegliano che recupera cinque lunghezze, le umbre cedono il parziale dopo aver annullato due set ball alle avversarie ed averne sprecato a loro volta uno. Nel secondo set le grifette scappano subito dando a vedere alle avversarie di essere semplicemente inciampate poco prima, e invece il turno al servizio di Pavan fa nuovamente scattare una miracolosa rimonta: un parziale di 12 punti a 0 che va a colmare il ritardo subito dalle ospiti e consente alle gialloblù di portarsi avanti e andare a chiudere il secondo set senza patemi. Nel terzo e nel quarto set le biancorosse riescono finalmente a mantenere il pallino del match per l’intera durata dei frangenti, che terminano entrambi con un eloquente 15-25. Il tie break è incerto e combattuto fino alla fine, ma stavolta la Despar mantiene il sangue freddo nel punto a punto e conquista il secondo punto rimasto in palio. Da segnalare, nella serata, i 21 punti con cui la serba Brakocevic risponde ai 22 della biancorossa Vasileva, e soprattutto l’incredibile serie di 11 muri stampati a terra dalla statunitense Wilson. La Despar recupera una posizione e sale al settimo posto in classifica a quota 23 superando Novara (vittima di Villa Cortese) e riaccorciando ad una sola lunghezza la distanza dalla sesta piazza di Busto Arsizio (fermata da Pesato). Il prossimo appuntamento è per sabato prossimo (20 febbraio) al Pala Evangelisti alle 20,30 per l’anticipo della diciassettesima giornata contro Castellana Grotte: le grifette, dopo essersi esaltate ed aver tenuto testa alle più grandi nelle scorse settimane, devono dimostrare di avere la classe e la determinazione necessarie farsi valere contro chiunque. Così coach Emanuele Sbano a fine partita: “I miei complimenti a Conegliano per l’atteggiamento con cui sono scese in campo, hanno veramente difeso di tutto; ma una squadra di esperienza come la nostra non si può permettere di subire rimonte come quella del primo e del secondo set, quando andiamo sotto ci tremano le gambe. Alla fine non so se è una partita che lascia l’amaro in bocca più a loro o a noi per i punti che si sono avuti a portata di mano e si sono sprecati. Ma ora guardiamo già alla partita di sabato con la consapevolezza che non ci possiamo permettere questi cali se vogliamo puntare veramente in alto”. Il primo punto è di Zetova, poi con i martelli della Zoppas a rispondere colpo su colpo a quelli della Despar è punto a punto ed equilibrio fino al primo time out tecnico sull’8-7. Poi le grifette accelerano ed eccole a più cinque al secondo time out tecnico: 11-16. Ma le pantere non ci stanno e si fanno di nuovo sotto: 18-16 e tempo per Sbano. Il lunghissimo turno in battuta di Sara Pavan diventa interminabile e la Zoppas Arena esplode al muro di Brakocevic che segna il riaggancio del 18 pari; dopodichè un errore perugino ed ecco la squadra di casa avanti. Le gialloblù salvano di tutto e sul 24-22 sono due i set point a loro disposizione: Dushkyevich annulla il primo al termine di uno scambio combattutissimo; Arcangeli salva il secondo e stavolta è Conegliano fuori misura: 24 pari. Murata Brakocevic è Perugia che ha la possibilità di chiudere: ma il servizio è fuori: 25 pari. Pavan sulla linea per il 26-25 e terzo set ball: è ancora l’italo-canadese a metterla subito giù per il 27-25 in 29 minuti. Dopo il cambio di palla le grifette sembrano essersi messe alle spalle incertezze e delusione e sono ben presto nove le lunghezze di vantaggio della Despar, che le conserva fino al secondo time out tecnico grazie anche a qualche errore di troppo della Zoppas: 7-16. Poi Pavan si riporta al servizio al salto e la sua squadra (al pari di quanto era successo nel primo set) incomincia la rimonta: due break e Sbano chiama tempo (11-16) ma non serve: al rientro è ace per l’americana, che continua a mettere in difficoltà la ricezione ospite con Perugia incapace di ottenere il cambio palla: 15-16 e ultimi 30 secondi per Sbano per provare a rompere il ritmo avversario e sventare il riaggancio. Non serve e le gialloblù mettono a segno altri quattro punti. Poi sul 19-16 le perugine finalmente si sbloccano ma il ritardo si allarga ed in men che non si dica è 25-19 in 29 minuti. 10 minuti di sosta alla Zoppas Arena: la Spes Volley Conegliano di Giovanni Lucchetta ha ottenuto dalla Lega Pallavolo il consenso a prolungare di 7 minuti la pausa fra il secondo e terzo set: un intervallo utilizzato per eventi di intrattenimento. Punto a punto in questo inizio di set ma la Despar è avanti al primo time out tecnico: 6-8. Il vantaggio delle ospiti cresce sull’ 8-12 e si mantiene stabile fino al secondo time out tecnico: 12-16. La Zoppas non oppone resistenza stavolta e le ospiti possono scavare il solco del 13-19 e andare a chiudere in scioltezza 15-25 in 21 minuti. La Sirio prova a scappare subito: 4-0 e tempo per Lucchetta. Arcangeli di piede e le grifette possono segnare subito il quinto punto. Poi la Zoppas si sblocca e recupera qualche break: il primo time out tecnico è sul 5-8. Al rientro la Despar riguadagna terreno e con una progressione che non ammette repliche allunga a più dieci sull’8-18. Poi la solita Pavan mette di nuovo paura in battuta e sul 14-20 time out per Sbano. Stavolta funziona e Perugia si avvia alla conclusione del set, che non si fa attendere: 15-25 in 23 minuti. Zoppas avanti di un break sul 3-1. Zetova pareggia e poco dopo sorpassa: 4-5. Poi buon momento di Conegliano che prova a scappare ma viene riacciuffata subito sul 7 pari. 8-7 al cambio di campo. Time out di Sbano sul 9-7. Pavan si impossessa ancora del servizio, ma questa volta solo fino all’11-8. Tempo per Lucchetta dopo il break biancorosso dell’11-10. La Despar impatta e sorpassa: 11-12 e ultimi 30 secondi per il coach gialloblù. Brakocevic riaggancia e Manzano mette la freccia (13-12). Ma le grifette crescono a muro e hanno così la possibilità di servire per il match: stavolta non sprecano e chiudono con Dushkyevich, 15-13 in 16 minuti.
ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO – DESPAR PERUGIA = 2-3
(27-25, 25-19, 15-25, 15-25, 13-15)
CONEGLIANO: Brakocevic 21, Wilson 15, Pavan 14, Marcon 13, Manzano 6, Sangiuliano 2, Rossetto (L), Ghisellini, Do Carmo, Martinuzzo, Benazzi.
N.E. – Positello, Daminato.
Allenatori Pierluigi Lucchetta e Fabrizio Della Libera.
PERUGIA: Vasileva 22, Zetova 15, Dushkyevich 14, Quaranta 12, Leggeri 9, Pincerato, Arcangeli (L), Weiss 2, Lehtonen 1, Angeloni 1.
N.E. – Casillo, Medaglioni.
Allenatori Emanuele Sbano e Francesco Tardioli.
NOTE – Spettatori 1200.
Durata dei set: 29’, 29’, 21’, 23’, 16’.
Arbitri – Arbitri: Omero Satanassi (RA) e Maurizio Giani (PC).
ZOPPAS (b.s. 9, v. 3, muri 18, ricezione perfetta 56%, ricezione positiva 80%, attacco 30%, errori 23).
DESPAR (b.s. 5, v. 4, muri 10, ricezione perfetta 53%, ricezione positiva 77%, attacco 36%, errori 19).
(fonte Sirio Perugia)

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