Rpa-LuigiBacchi.it Perugia: solo due punti col Forlì
Che la Yoga Forlì potesse spuntarla laddove era già riuscita nella scorsa stagione non erano in molti a crederlo. Ad esultare è la Rpa-LuigiBacchi.it Perugia che porta la striscia di successi consecutivi a quota tre (cinque con la competizione europea di Challenge Cup). Ma la voglia di recuperare il terreno perduto ad inizio 2010 conosce un passaggio a vuoto sul due a zero e così gli umbri abbandonano le loro ambizioni play-off. Continua invece la serie negativa della compagine romagnola, a cui non riesce stavolta il colpaccio. Un test relativamente agevole quello del Pala-Evangelisti per i biancorossi del presidente Claudio Sciurpa che dovevano fare bottino pieno per continuare a sperare. La matematica ancora non condanna i grifoni ma di certo il compito adesso è più che mai complesso. Molto continua la manovra locale nelle prime due frazioni di gioco a dispetto di una rivale messa bene in campo. Prova caparbia quella degli ospiti, per carattere e concentrazione, che ha impedito a Perugia di completare l’opera come avrebbe voluto. A livello individuale, da rimarcare la preziosa opera del martello Cristian Savani che ha contribuito con la sua solita potenza a trascinare i compagni alla vittoria, suo anche il punto che è valso il successo. Dopo il fischio d’inizio la Yoga presenta subito i primi problemi, il muro perugino è granitico ed impedisce di impostare il proprio ritmo (7-3). I biancoblu reagiscono ed arrivano sul 14-12, momento nel quale Savani piazza la serie che piega le gambe agli ospiti. Senza la continuità e la credibilità di Carroll, sostituito da Casadei nel finale, gli ospiti si affidano ai guizzi di Maric (50%). Dalla parte opposta Savani chiude le palle che scottano e Sintini lo sfrutta. Il martello mantovano non è particolarmente ispirato ma rimedia a tutte le palle difficili che la regia gli propone. Il primo parziale termina in crescendo, i forlivesi affondano inesorabilmente sotto i colpi avversari, il fallo in palleggio di Coscione vale il vantaggio. Nel secondo set, dominato largamente dagli ospiti nella fase iniziale grazie a Popp (2-5), è il muro umbro a salire in cattedra (6 punti nel parziale), con uno straordinario Hübner che imperversa a centro rete. Savani è l’assoluto protagonista del finale: prima permette a Forlì di sorpassare (24-25), poi sbarra la strada per due volte all’attacco romagnolo e sigla il raddoppio. Il doppio vantaggio fa perdere concentrazione a Perugia e nel corso del terzo frangente Forlì cerca di mettere subito pressione con la battuta (8-13), la difesa gira a dovere con il libero De Pandis e la ricezione arriva precisa. La Yoga imposta gli schemi nella maniera migliore, almeno sino al secondo time-out tecnico (11-16). Il finale testimonia in maniera eloquente il grande equilibrio ma dal 16-21 in avanti è Popp a piazzare la zampata che riduce le distanze. Nel quarto periodo Popp forza senza timori (5-12). Il ritardo dei biancorossi è enorme e Di Pinto getta nella mischia Ogurcak, Bucaioni e Fanuli per far tirare il fiato ai suoi. La scelta consente anche di avvicinare (14-18). Ma Forlì non si distrae più e rimanda la sentenza. Al tie-break la tensione è altissima. La Rpa-LuigiBacchi.it tenta l’allungo (7-5). Casadei si esalta e tiene il fiato sul collo dei grifoni (12-11). Perugia spreca due match-point, si fa raggiungere e sorpassare (14-15). Le emozioni continuano a tenere il pubblico incollato al rettangolo. Più volte le squadre si alternano al comando, il guizzo vincente è di Savani che spegne la Yoga. Un sorriso a metà per i tifosi perugini, non per il presidente Claudio Sciurpa che, alquanto indispettito, il quinto set non lo ha proprio visto.
RPA LUIGI BACCHI.IT PERUGIA – YOGA FORLI’ = 3-2
(25-22, 27-25, 22-25, 20-25, 19-17)
PERUGIA: Stokr 25, Savani 20, Hübner 16, Bovolenta 11, Cernic 8, Sintini 2, Pippi (L1), Nemec, Botti, Ogurchak, Bucaioni, Fanuli (L2).
N.E. – Lo Bianco.
Allenatori Vincenzo Di Pinto e Cristano Camardese.
FORLÌ: Popp 25, Maric 18, Carroll 16, Stancu 8, Loglisci 8, Coscione 2, De Pandis (L1), Casadei 6, Bacci.
N.E. – Ainswoth, Mengozzi, Gotch, Bianchi (L2).
Allenatori Piero Molducci e Raffaele Casadei.
NOTE – Spettatori 1200.
Durata dei set: 28’, 31’, 31’, 28’, 23’.
Arbitri – Paolo Barbero (GE) e Gianni Bartolini (FI).
RPA (b.s. 21, v. 3, muri 12, ricezione 66%, attacco 48%, errori 10).
YOGA (b.s. 18, v. 7, muri 11, ricezione 67%, attacco 49%, errori 14).