Gecom Security Corciano corsara a Lucrezia
Torna al successo in dirittura di fine stagione la Gecom Security Corciano che si permette il lusso di vincere in trasferta. Una gara intensa e vibrante che la sparuta pattuglia corcianese ha affrontato con il giusto piglio. Si vede che la rivale di turno Apav Lucrezia è la vittima predestinata delle biancoblu che anche all’andata avevo fatto lo stesso dispetto alle marchigiane. E dire che stavolta la combriccola guidata dal tandem tecnico Bovari-Giri non aveva iniziato bene come al solito, tutt’altro. Ma se l’approccio alla gara faceva presagire l’ennesima serata storta, il prosieguo è stato migliore del solito. Nel primo set la Gecom parte male (8-4), poi recupera (15-15), infine si scioglie. Nel secondo fiducia ad Amador, Corciano è ancora ad inseguire ma impatta prima del secondo time-out tecnico (15-15), stavolta lotta col coltello tra i denti e nel finale va a pareggiare. La terza frazione vede Cruciani in regia ma non funziona nulla e Lucrezia torna a condurre. Il quarto periodo si tenta ancora un nuovo modulo con Fabbri e Cruciani in diagonale, il compito sembra proibitivo, ma sul 21-17 le umbre trovano la forza per rimontare e impattano. Al tie-break è un monologo della Corbucci.
APAV LUCREZIA – GECOM SECURITY CORCIANO = 2-3
(25-17, 23-25, 25-22, 27-29, 9-15)
LUCREZIA: Tallevi 23, Hoxha 16, Fontanella 11, Ciavaglia 11, Montesi 9, Paci 3, Fratini (L1), Polenta 2, Storoni 1, Lucconi, Coraducci, Giombetti (L2). N.E. – Cecchi. All. Matteo Campanelli.
CORCIANO: Corbucci 24, De Luca 19, Scappini 10, Toppetti 3, Vipera 2, Fabbri, Trentini (L), Amador 11, Cruciani 6. All. Fabio Bovari.
Arbitri: Valentina Santarelli e Davide Moroni.
APAV (b.s. 15, v. 10, muri 4, errori 18).
GECOM (b.s. 7, v. 11, muri 8, errori 26).