Sirio Perugia: ri-spunta il nome di Fofão

Hèlia Rogerio De Souza (Fofão)

La Sirio Perugia si muove come un funambolo sulla corda: da un lato l’arrivo di Stav Jakobi con il suo bagaglio di esperienza e la ventata di novità e liquidità) che può regalare alla squadra perugina un momento per tirare il fiato; dall’altro lato il mercato, con i suoi contratti in scadenza e la necessità di formare un nuovo gruppo vincente. Sotto la corda si apre il baratro lasciato dall’iscrizione al campionato 2010. Il 7 maggio la Corte di Appello Federale ha respinto l’appello proposto dalla Sirio, confermando le sanzioni per Alfonso Orabona a 18 mesi di interdizione da ogni incarico federale e per la società al pagamento di 20.000 euro di multa, ma il presidente rimane fiducioso: “Dopo la Caf ci sono altri gradi di ricorso. Presenteremo una nuova istanza di appello al Coni e faremo valere le nostre ragioni. Come ultima soluzione ci sarebbe anche un ricorso al Tar, ma sono sicuro che non dovremo arrivare a tanto”. Sul fronte del mercato sono molti i discorsi aperti e, purtroppo, alcuni sono già stati chiusi. Nei giorni scorsi era trapelato l’interesse perugino per Carolina Costagrande e il saluto della schiacciatrice argentina al pubblico della Scavolini Pesaro proprio all’indomani dello scudetto conquistato, aveva acceso le speranze di vederla vestire i colori della Despar. Purtroppo sembra trovare conferma la notizia secondo la quale la destinazione finale di Costagrande sarà la Dinamo Mosca, la squadra dove milita Simona Gioli. Per una strada che si chiude altre se ne aprono: per una giocatrice che parte per la Russia, una schiacciatrice russa potrebbe arrivare a Perugia, sono state avviate infatti le trattative per portare in Italia Olga Fateeva, opposto dell’Odintsovo. Più complessa è la questione relativa alla palleggiatrice, ma Orabona ha le idee piuttosto chiare: “Sarà sicuramente una straniera, probabilmente brasiliana”. Il pensiero non può non correre all’indimenticata Fofão e Orabona, sornione, non smentisce: “Ormai ha quarant’anni, forse cercheremo una giocatrice più giovane, ma non si sa mai, potrebbe anche essere lei”. Claudio Cèsar Cuello rimane più prudente: “Sicuramente apprezzo lo stile e la velocità delle palleggiatici sudamericane, ma è ancora troppo presto per fare dei nomi. Io e Jakobi stiamo ancora vedendo le varie possibilità. Weiss si è comportata bene in questa stagione anche se non ci dispiacerebbe trovare un’altra palleggiatrice esperta. Siamo ancora alle prime scelte e dobbiamo considerare anche le nuove norme della federazione sul numero delle straniere che sarà possibile schierare in campo”.
(fonte Corriere dell’Umbria)

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