Francesco Corsini: sono pronto a lottare

Francesco Corsini

Ritrovo in punta di piedi per una piccola parte della M.Roma, che in realtà tornerà al lavoro solo il 10 settembre. Del resto il campionato inizia tardi quest’anno, alla fine di ottobre, è c’è tutto il tempo per curare una adeguata preparazione. Il direttore generale Vittorio Sacripanti ha fatto gli onori di casa, l’assistente allenatore Mauro Budani, con il preparatore atletico Glauco Ranocchi, si occuperà di questa primissima parte della preparazione. Per affrontare degnamente la serie A1, Roma ha rivoluzionato l’organico che gli ha permesso la risalita dalla A2. Tra le varie novità ieri si è presentato Francesco Corsini, il centrale umbro prelevato dal Trento: “Felicissimo di essere arrivato a Roma. La prima cosa a cui penso dice Corsini è che possa coniugarsi questo binomio: fare volley, che considero lo sport più bello del mondo, in una grossa metropoli, Roma, che considero la città più bella del mondo”. Corsini conosceva già la capitale perché è stato un militare della Cecchignola e perché sua moglie, una ragazza croata, vi ha lavorato per un decennio. “Del passato mi ricordo poco – continua l’atleta altotiberino -, sono curioso di girare per la città e di conoscerla. Tra i nuovi compagni ritrovo Paolucci e Saraceni con cui sono stato nella nazionale juniores e, ovviamente, altri ragazzi con cui, soprattutto con la maglia di Trento, mi sono trovato in campo da avversario”. Motivo fondamentale perché la stagione che sta partendo possa essere per lui carica di soddisfazioni. Anche se è consapevole che è stato acquistato per irrobustire la panchina, un’alternativa ai due centrali stranieri, Lebl e Yosifov. “Sulla carta conclude Corsini parto da terzo, ma non mi preoccupo perché è nei mio interesse allenarmi ed impegnarmi al massimo per convincere Giani a scegliermi nei momenti in cui crederà che io possa essere utile”.
(fonte Corriere dello Sport)

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