La Edilizia Passeri Bastia vuole il grande pubblico

Ivo Fongo

Si avvicina a grandi passi il debutto stagionale per la Edilizia Passeri Bastia iscritta con la prima squadra alla serie B2 femminile. Conquistare una parte di pubblico che vuole vedere giocare una buona pallavolo è uno degli obiettivi, d’altra parte è questa ormai l’unica squadra della città di Bastia Umbra. Il direttore sportivo Ivo Fongo commenta la vigilia mantenendo la consueta prudenza: “Le aspettative sono di fare bene, disputare un campionato di alta classifica e giocare una buona pallavolo così da invogliare gli sportivi a seguirci sempre più numerosi. Di certo il settimo posto dello scorsa stagione ci sta un po’ stretto, ma il girone non lo conosciamo bene e bisognerà vedere sul campo quanto valgono effettivamente le nostre avversarie. Dal 25 agosto abbiamo iniziato la preparazione e le ragazze stanno lavorando molto. In questo mese e mezzo di attività abbiamo appurato che i nuovi elementi si sono amalgamati bene e questo è già un buon punto di partenza”. Sul fronte interno lo staff tecnico e sanitario sta cercando di mettere a puntino le giocatrici che ancora risentono di qualche fastidio muscolare, ma per il fine settimana si dovrebbe avere tutto l’organico a disposizione. Il campionato prende il via sabato e la compagine biancoazzurra è attesa subito da una delicata ed impegnativa trasferta contro il quotato Empoli. Sembrerebbe dunque un avvio difficile quello delle biancoazzurre, lo stesso che era accaduto lo scorso anno, ma l’esperienza in questo caso viene in aiuto. “Siamo convinti che una buona partenza aiuti molto – continua Fongo –, anche se la cosa principale è credere in noi stessi e mantenere sempre alto il livello degli allenamenti ed il morale”. Intanto nel settore giovanile si procede a pieno regime con la raccolta delle adesioni, i gruppi sono già definiti e restano aperte solo le iscrizioni del minivolley che sta giungendo a completamento con il numero massimo di bambine oltre il quale non sarà possibile accettarne altre a causa di mancanza di ulteriori spazi nelle palestre.
(fonte Libertas Bastia)

Commenti

comments