La Legnami Paolo Orvieto lotta, ma Ongina incassa
Alla fine, dopo oltre due intense ore di gioco, la Legnami Paolo Orvieto è riuscita a strappare un punto al Canottieri Ongina; gli emiliani, infatti, sopra due set ad uno si sono visti riagganciare dai padroni di casa per poi sfoderare la zampata finale vincendo appunto il decisivo tie-break per 12-15. Primo set totalmente da dimenticare per il sestetto della rupe: così come già era accaduto alla seconda giornata contro il Siena, gli uomini di Ercolani – Carotta partono con il freno a mano tirato e non approcciano nel modo giusto la partita; Ongina perciò, senza fare nulla di trascendentale, vola subito 0-9; capitan Pasquini sembra dare la carica ai suoi realizzando due attacchi, anche se sono comunque sempre i piacentini (soprattutto con l’opposto mancino Boniotti) a gestire la frazione in assoluta tranquillità (5-18); Luca Pasquini, Bittoni e Servettini continuano ad andare a punto, ma il divario è davvero troppo ampio e gli ospiti chiudono agevolmente su un eloquente 13-25. Nel secondo parziale la situazione precedente si capovolge a favore degli orvietani: dopo un equilibrio iniziale (5-5) è la squadra del presidente Caiello che, ritrovate le proprie certezze soprattutto a livello psicologico, prende in mano le redini del gioco; grazie agli attacchi di Servettini ed Alessandro Bittoni, i gialloblu allungano sino al 12-6; dall’altro lato della rete coach Bruni prova a restare nel parziale effettuando qualche cambio, ma la Libertas non si fa sorprendere e con Bastianini e lo stesso Bittoni mantiene il gap (23-17) riuscendo poi a vincere sul 25-18. Molto spesso il terzo set può diventare quello decisivo a determinare le sorti dell’incontro; gli ospiti incominciano bene grazie a capitan Tencati (2-5); Orvieto, però con muri-punto ed aces resta sempre in corsa ed arriva sull’11-12; il tandem Tencati – Merli risponde colpo su colpo ed Ongina infila un parziale di cinque a zero (12-17); successivamente è Vergoni a mettere a terra due punti consecutivi con gli emiliani, però, ben vigili dal concedere il benché minimo recupero (16-20); ma un break di tre punti a favore dei padroni di casa tiene comunque vive le speranze di riaprire la frazione (19-21); nonostante Bastianini e Bittoni vadano in ogni modo a segno, è purtroppo un regolare cambio-palla a condannare sul filo di lana Pasquini e compagni che si arrendono sul 23-25. Quarta frazione con gli uomini di Bruni sempre avanti fino al 7-12; la compagine della rupe, però, con volontà e determinazione resta attaccata alla partita e grazie a Bastianini, Bittoni e Vergoni rosicchia qualche punto (11-13); è poi un ottimo turno al servizio dello stesso Giacomo Bastianini (per lui due aces) che dà la giusta scossa permettendo agli orvietani di arrivare al secondo time-out tecnico in vantaggio (16-14); il team emiliano dal canto suo comincia a commettere alcuni errori di troppo: la Libertas ringrazia e si arriva al 22-16; il mai domo Boniotti cerca di tenere a galla i suoi (22-20), ma è troppo tardi perché i padroni di casa conquistano il set 25-20. Secondo tie-break stagionale, quindi, per la Legnami Paolo Orvieto dopo quello perso a Parma il 30 ottobre; parità iniziale a parte (3-3), è poi il sestetto locale, grazie a Bittoni ed ai fratelli Pasquini, a condurre la prima parte di frazione (6-4, 7-5 e 8-6 al cambio di campo); ma gli emiliani con il solito Boniotti ricuciono immediatamente lo strappo e passano in vantaggio (8-9); Vergoni non molla e la Libertas impatta di nuovo (10-10): da questo momento in avanti, però, l’equilibrio si spezza e gli avversari piazzano l’allungo decisivo che consente loro di involarsi verso il successo finale ottenuto poi sul 12-15. Gara complicata da leggere, non tanto dal punto di vista di gioco o tattico quanto da quello ‘mentale psicologico, gli orvietani infatti, dopo un inizio decisamente no, sono rientrati in campo trasformati, molto più motivati e grintosi; questo a dimostrazione del fatto che la squadra c’è, bisogna solo riuscire a tirar fuori la consapevolezza della propria forza e qualità sin dal primo scambio. Visto l’andamento del match, è stato conquistato comunque un punto prezioso che ha permesso alla Libertas di tornare a muovere la propria classifica portandola a quota 5. Ora tra una settimana si andrà a far visita al Cus Pisa, formazione che finora non ha mai perso un match tra le mura amiche; chissà se sarà proprio la compagine della rupe ad infrangere questa imbattibilità… L’appuntamento in terra toscana, quindi, è per domenica 28 novembre alle ore 18 presso il Pala-Cus.
LEGNAMI PAOLO ORVIETO – CANOTTIERI ONGINA = 2-3
(13-25, 25-18, 23-25, 25-20, 12-15)
ORVIETO: Bastianini 21, Bittoni 15, Vergoni 10, Pasquini L. 9, Servettini 7, Pasquini A. 6, Ciangottini (L), Chiappini 1, Graziani, Morleschi, Picchio, Polloni. All. Ercolani e Carotta.
ONGINA: Boniotti 20, Merli 13, Tencati 12, Codeluppi 9, Bozzoni 8, Ferraguti, Butturini (L), Festa 2, Lucotti 1, Fiorentini, Pastorelli, Azzarà. All. Bruni e Bandirali.
Arbitri: Luca Giannini ed Ilenia Rossi.
(fonte Libertas Pallavolo Orvieto)