La Sir Safety Perugia cola a picco col Segrate
La Sir Safety Perugia mostra dei timidi segnali di ripresa ma non riesce a scrollarsi di dosso la maledizione che contro il Segrate Volley 1978 la vuole sempre perdente. La compagine del presidente Gino Sirci perde così ancora qualche posizione in classifica e vede nubi scure sopra il suo cielo. La riedizione della finale play-off promozione di qualche mese fa, sorride ai lobardi e nemmeno la discesa in panchina del presidente Sirci ha potuto scongiurare il triste epilogo. Nel primo set i padroni di casa entrano in campo incredibilmente contratti e commettono delle gravi leggerezze in ricezione consentendo a Cazzaniga (6 punti nel set d’apertura) di spadroneggiare a rete (5-8). Nonostante la classifica dimostri che Segrate ha meno sicurezze degli umbri, riesce a mettere sotto pressione la Sir Safety (9-13). E’ la volitiva difesa ospite a costituire la marcia in più del Segrate, Canzanella si distingue anche in seconda linea e le distanze non accennano a diminuire (16-20). La ricezione dei lombardi è un orologio (74%) e con palla precisa Ronaldo manda a segno i sui centrali con estrema semplicità (17-22). Dokic continua a passare ma ormai è tardi, Segrate incassa il vantaggio con un muro di Russo su una palla scontata e difficilissima da attaccare per Hietanen (il migliore dei bianconeri con 7 punti personali). Alla ripresa Dall’Olio lascia in campo Rigoni, subentrato a Barbareschi nel set precedente. E’ proprio lui a dare la prima scossa con la battuta (anche un ace per lui) mandando avanti i locali (6-3). Quando tutto sembra girare per il verso giusto la Sir Safety incappa in una serie di errori che cedono il timone e provocano brividi sugli spalti del Pala-Evangelisti (11-13). Si tratta di un attimo però perché gli umbri tornano ad incidere con la battuta e mettono a nudo le pecche dei settentrionali che si beccano diverse murate e vengono sorpassati di slancio (20-16). Ricci tenta la carta Argilagos, con lui in campo e grazie ad un infinito Canzanella, Segrate ritrova coraggio riuscendo ad annullare il gap (23-23). L’arrivo è in volata ma stavolta Hietanen si riprende con gli interessi quello che gli era stato sottratto stampando col muro ad uno Argilagos e impattando i conti. Nella terza frazione Segrate torna in campo più determinato che mai. E’ Cazzaniga dal servizio a scavare il fossato costringendo Dall’Olio ad inserire Barbareschi al posto di Hietanen per quadrare il cerchio in ricezione (o ricevuzione?). In questa situazione l’attacco è con palla scontata è Dokic commette tanti errori (0-7). I tifosi sono gelati e per riscaldarli ci vogliono le difese acrobatiche di Prandi che permettono a Rigoni e Barbareschi di trasformare, è proprio quest’ultimo ad operare l’aggancio (13-13). L’uomo in più è Giacomo Rigoni che riesce a disimpegnarsi in ogni fondamentale e nelle peggiori situazioni, togliendo le castagne dal fuoco (20-17). Ma un passaggio a vuoto per eccesso di sicurezza rimette in asse (21-21). Si arriva allo sprint, Segrate dispone della prima palla-set, Perugia della seconda, Segrate ancora della terza e della quarta, quella decisiva con un ace di Ronaldo che sorprende Prandi. Il quarto frangente di gioco è in asse sino al 7-7. Segrate acquisisce qualche lunghezza di margine grazie al solito Cazzaniga (9-13). I tentatavi di rimonta sono neutralizzati dal muro lombardo che fa buona guardia e costringe l’attacco perugino all’errore (12-18). Non c’è più rabbia negli occhi dei block-devils il cui attacco s‘infrange sui muri lombardi. Gli ultimi tre punti sono arpionati dal muro ospite che con Alletti sancisce la definitiva fine dei giochi.
SIR SAFETY PERUGIA – VOLLEY SEGRATE 1978 = 1-3
(23-25, 27-25, 26-28, 16-25)
PERUGIA: Dokic 18, Hietanen 13, Barbareschi 11, Tomasello 7, Curti 6, Serafini 1, Prandi (L1), Rigoni 7, Ranghieri.
N.E. – Morelli, Bagnolesi, Lattanzi, Fusaro (L2).
All. Francesco Dall’Olio e Francesco Sacchinelli.
SEGRATE: Cazzaniga 19, Alletti 13, Russo 12, Canzanella 7, Temponi 6, Ronaldo 4, Gallosti (L1), Argilagos 9, Guemart, Caprotti (L2),
N.E. – Castellani, Giglioli, Bellini, Fontana.
All. Daniele Ricci e Marco Camperi.
NOTE – Spettatori 500.
Durata dei set: 30’, 33’, 36’, 25’.
Arbitri – Alessandro Perdisci (OR) e Silvano Valeriani (RM).
SIR SAFETY (b.s. 14, v. 2, muri 11, errori 19).
VOLLEY 1978 (b.s. 12, v. 6, muri 16, errori 17).