Sirio Perugia, le ipotesi biancorosse di mercato

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Gennaio 27, 2011 14:41

Sirio Perugia, le ipotesi biancorosse di mercato

Rinieri Simona

Simona Rinieri

Ancora due partenze in casa Despar. Certo, già largamente annunciate. Insieme a Olga Fateeva, che si è accasata al club polacco di Sopot, ha lasciato pure la russa Ekaterina Krivets che verrà sostituita da una molto più brava, assicura chi sa ma non si sbottona. A conti fatti al momento a disposizione di coach Terzic sono rimaste solo otto ragazze: Veronica Angeloni, Chiara Arcangeli, Cinzia Callegaro, Kseniya Ihnatsiuk, Manuela Leggeri, Ivana Lukovic, Annamaria Quaranta e Beatrice Sacco. Otto visto e considerato che oltre alle partenze di ieri la scorsa settimana hanno baciato bandiera Sanja Popovic, Olesia Ryhkliuk e Giulia Rondon. Non si scompone più di tanto coach Terzic, che ha avuto ampie assicurazioni da parte dei massimi dirigenti del sodalizio: tra oggi e domani arriveranno due rinforzi. Trattative avviatissime e per una delle due non si esclude che la notte abbia portato… la firma. I nomi? Oltre alla regista Manuela Di Crescenzo e alla schiacciatrice Elena Koleva se ne sono aggiunti un altro paio. L’emissario mandato da Jacobi anche ieri era a Perugia. Il confronto con il presidente Alfonso Orabona è proseguito spedito e ieri sera in molti hanno tirato un sospiro di sollievo. Con l’imprenditore elvetico i rapporti si stanno rasserenando, anche se i nuvoloni non si sono del tutto diradati. La presenza di Terzic, da qualcuno (interessato?) messa in discussione, è stabile e convinta. Mai come in questo caso Terzic fa rima con Jacobi. Il progetto è lo stesso e proprio alla vigilia di Natale il suo avvento sulla panca perugina è stata una forzatura dello svizzero. Al riguardo il serbo è stato categorico e ha chiesto precise garanzie (fuor da metafora, rinforzi di qualità). La girandola di incontri tra il presidente Orabona, un emissario elvetico e altri imprenditori umbri che sarebbero interessati ad entrare nel progetto Sirio continua. Al termine però bocche rigorosamente cucite e, per dirla in gergo militare, nessuna nuova dal fronte. Che resta caldo. Anzi caldissimo.
(fonte Corriere dell’Umbria)

Ancora partenze in casa Sirio. Dopo quelle della settimana scorsa di Giulia Rondon, Sanja Popovic e Olesia Rykhliuk, ieri è stata la volta di altre due straniere: Olga Fateeva ed Ekaterina Krivets. Un addio quello della Fateeva che era stato già annunciato nella turbolenta settimana passata, salvo poi essere rimandato e, in ultimo, messo in discussione. Ma alla fine la schiacciatrice campionessa del mondo con la sua nazionale ha lasciato Perugia per trasferirsi all’Atom Trefl Sopot del coach umbro Chiappini. Ma ieri è stata anche la giornata dell’addio di Krivets che ha salutato la truppa allenata da Zoran Terzic. Del gruppo di straniere arrivato in estate resta così (almeno per ora) Ivana Lukovic. Ma in casa biancorossa non si lavora solo in uscita. Con un gruppo ridotto ormai all’osso servono nuovi innesti. Ed anche ieri è stata una giornata di lunghe trattative. La Sirio è ad un passo dall’acquisto di due giocatrici: è caccia ad una regista, che possa dare una mano alla Callegaro, e ad una schiacciatrice che prenda il posto della partente Fateeva. E proprio su questo nome gli scenari potrebbero aprirsi. Accanto al nome che circola da giorni di Koleva l’immaginario dei tifosi potrebbe riaccendersi se a vestire il bian-corosso fosse Simona Rinieri. L’azzurra, che già in passato era stata accostata alla Sirio, ha rescisso nei giorni scorsi con l’Atom Trefl Sopot. Già, proprio la squadra polacca che ha appena tesserato la Fateeva. Immaginare così un possibile arrivo della Rinieri non sarebbe poi così utopico anche se c’è da fare i conti con l’aspetto economico. La 33enne Rinieri, che fino a giugno aveva giocato a Jesi, è una giocatrice dal grande palmares ma chissà che, magari grazie alla mediazione del procuratore Saltini che sta dando una mano alla società del presidente Orabona, l’affare non vada in porto.
(fonte Il Giornale dell’Umbria)

Rischia di compromettere non solo la stagione, ma anche il proprio futuro la crisi della Sirio Perugia, che dopo i tre abbandoni della scorsa settimana di tre giocataci, Popovic, Rykhliuk e Rondon, dovrà rinunciare anche a Fateeva e Krivets, con la sconfitta di domenica a Novara che ha solo peggiorato la situazione. Le perugine sono penultime nella serie A1 femminile di volley. In queste ore, con l’arrivo a Perugia di un emissario dello svizzero Stav Jacobi, arrivato per parlare con il presidente Alfonso Orabona, si sta cercando di trovare una soluzione per andare avanti, considerando che il mercato è aperto e c’è la possibilità di tesserare due nuove atlete. Il tutto alla vigilia del posticipo di lunedì sera di campionato al Pala-Evangelisti contro la rivelazione e capolista Conegliano Veneto. In questa situazione è destinata a chiudersi anche l’esperienza del tecnico Zoran Terzic.
(fonte Il Messaggero)

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