A Città di Castello c’è la rivelazione Genova

Marco Lipparini in ricezione

L’ultima infrasettimanale del campionato di serie A2 Sustenium opporrà la Gherardi Cartoedit Svi Città di Castello alla Carige Genova, in un match molto importante, anche se non decisivo, per la conquista di una delle piazze a ridosso di Padova e Ravenna. Entrambe le compagini sono reduci da sconfitte: i biancorossi sono stati battuti 3-2 a Reggio Emilia, conquistando comunque quel punto che li divide in classifica dai liguri, mentre il sestetto di Del Federico (che battaglie da alzatore di Spoleto contro Città di Castello negli anni’90!) ha lasciato via libera in casa alla Marcegaglia Ravenna. Genova, neopromossa, sta facendo uno straordinario campionato, guidata in campo dall’esperienza di Marco Nuti, 41enne alzatore, scudettato come secondo di Nikola Grbic l’anno scorso a Cuneo. A schiacciare in diagonale con Nuti c’è Matteo Paoletti mentre l’altro uomo da tenere in considerazione è il martello di posto quattro Frantisek Ogurcak, slovacco come Nemec. La diagonale degli schiacciatori ricevitori è completata dall’ex bastiolo Mercorio che si alterna con Davide Manassero, protagonista a Città di Castello nella stagione 2007-2008, quella della promozione in A2. I centrali sono Di Franco e Pecorari mentre il libero è Zappaterra. La Gherardi Cartoedit Svi vuole, ovviamente, tornare alla vittoria, di fronte al proprio splendido pubblico che la incita in modo continuo, in casa e in trasferta, come dimostrano i tifosi saliti a Reggio Emilia domenica scorsa. Del resto la squadra di Radici ha ottenuto 25 punti nelle ultime 11 giornate e anche nelle due sconfitte di Milano e Reggio Emilia ha comunque portato a casa un punto importante per la classifica. Andrea Radici si aspetta una bella gara: “Sarà un match dall’alto tasso tecnico e sicuramente un bello spettacolo. Genova è una squadra costruita attorno a Nuti, fantastico alzatore, che gioca una grande pallavolo. Speriamo di poter controbattere colpo su colpo, abbiamo speso diverse energie ma il ritmo non ci manca. Il periodo di continue gare non ci permette di andare tanto per il sottile, le situazioni cambiamo rapidamente e ci vuole grande mentalità per affrontare l’avversario”. Lo schiacciatore Marco Lipparini indica Genova come la squadra rivelazione della A2: “E’ vero, stanno facendo un grande campionato, vengono, come noi, da una sconfitta e vorranno riscattarsi; è inutile negare che la partita è molto importante per la classifica. Sarà importante l’aiuto dei nostri tifosi che sono stati encomiabili anche a Reggio Emilia e alla fine, per non riuscendo a dare loro la gioia di un’altra vittoria, hanno festeggiato il venticinquesimo punto nelle ultime undici partite. Speriamo che mercoledì ci sia ancora la Vecchia Fossa e il tutto esaurito”. Intanto l’amministrazione comunale di Città di Castello sta completando l’iter per l’intitolazione del palazzetto dello sport ad Andrea Joan, il compianto figlio del presidente tifernate e primo tifoso della squadra, perito venti giorni fa. La data potrebbe essere quella del 20 marzo, domenica, in occasione della gara interna con il Sora, che sarà anche trasmessa in diretta tv. Così in campo (mercoledì 23 febbraio, Pala-Engels, ore 20,30, arbitri Alberto Falzoni di Bologna e Ubaldo Luciani di Ancona). Città di Castello: Orduna-Nemec, Rosalba-Vedovotto, Di Benedetto, Rossi, Rossini (L); a disposizione Lipparini, Marini, Marino, Ravellino, Nardi, Benedetti. All. Andrea Radici. Genova: Nuti-Paoletti, Ogurcak-Mercorio, Di Franco-Pecorari, Zappaterra (L); a disposizione Boroni, Donati, Groppi, Manassero, Antonov. All. Horacio Del Federico. Radiocronaca diretta su Rts (100.3) a partire dalle ore 20,30.
(fonte Pallavolo Città di Castello)

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