Alcherigi analizza il momento del Città di Castello
E’ inutile negare che in casa Gherardi Cartoedit Svi Città di Castello ci sia soddisfazione per quello che la squadra ha fatto nelle ultime settimane, anche in condizioni psicologiche non consuete, visto il recente lutto che ha colpito la società biancorossa. Vincere a Sora, Ravenna e Santa Croce (rimontando in tutti e tre i casi, a Sora addirittura dallo 0-2) è sintomo di una condizione fisica e tecnica di grande livello e dimostra anche la bontà del lavoro fatto dallo staff di Andrea Radici che sta guidando in modo impeccabile la squadra. Mauro Alcherigi, d.s. tifernate, sottolinea anche dei numeri che la dicono lunga sul momento che vive il Città di Castello: “Per comprendere meglio quello che stiamo facendo, vorrei dire che, alla sesta di ritorno, abbiamo 38 punti, gli stessi che avevamo alla fine della passata stagione, quando abbiamo conquistato i play-off. Credo che la continuità di risultati, 8 vittorie su 9 gare e comunque un punto preso anche nell’unica sconfitta a Milano, dimostrano che la squadra ha trovato un rendimento e degli equilibri che le consentono di venire fuori anche da situazioni difficili, come a Santa Croce. Dopo un primo set perfetto e pazzesco per qualità, i padroni di casa sono saliti in cattedra ma, quando sembravano scorrere i titoli di coda, sul due a uno e 16-12 per i toscani, la nostra squadra ha reagito e cambiato la storia della partita, come d’altronde era avvenuto a Ravenna. Non può essere un caso perché si vede lo spirito della squadra e la qualità dei singoli, un mix che ci ha consentito nel girone di ritorno di essere al secondo posto della classifica dei punti conquistati (14 contro i 17 della capolista Padova). Il clima è quello giusto, il feeling con i tifosi è quanto di meglio si può sperare di avere, il nostro allenatore Radici sta lavorando molto e bene, vogliamo credere che questo per i tifernati sia solo l’inizio, ma per continuare a giocare così e fare risultato dobbiamo mantenere questa umiltà e tranquillità, questo spirito di gruppo che contraddistingue il nostro sestetto, una caratteristica di cui dobbiamo andare orgogliosi”.
(fonte Pallavolo Città di Castello)