Città di Castello espugna in rimonta Santa Croce

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 9, 2011 23:24 Updated

Città di Castello espugna in rimonta Santa Croce

Orduna Santiago (tesa)

il regista Santiago Orduna serve una tesa al centrale Andrea Rossi

Finisce come all’andata ma a parti invertite: in novembre la Ngm Mobile Santa Croce aveva espugnato Città di Castello per 16-18 al quinto set e dopo 2 ore e mezzo di partita ma questa volta ad imporsi è la Gherardi Cartoedit Svi Città di Castello per 17-19. Otto vittorie sulle ultime nove partite e, soprattutto, quattro punti nelle ultime due trasferte a Ravenna e Santa Croce. I tifernati sono in gran forma e si vede, rimontano i?Lupi e fanno gioire i cinquanta tifernati arrivati in Toscana. In campo vanno i sestetti annunciati perché le due squadre hanno delle assenze: Ravellino tra le fila dei biancorossi di casa, Mattioli e Pagni per i Lupi. il muro di Baldaccini e un errore di Nemec danno il primo vantaggio ai padroni di casa (4-2) ma la formazione di Radici impatta sul 6-6 con due buoni attacchi di Rossi, anche se al primo time out tecnico la Ngm è avanti 8-7. Una spettacolare difesa di Rossini, trasformata in punto da capitan Rosalba, frutta il primo vantaggio ospite (8-9), bissato da Di Benedetto che trova l?ace su Tosi (9-11) e dal muro su Tamburo (10-13). Blengini chiama il time out discrezionale ma un diagonale strettissimo del capitano Rosalba castiga ancora la difesa conciara e Noda Blanco spara out la pipe (10-15). Alla seconda interruzione tecnica i tifernati mantengono i cinque punti di vantaggio (11-16) che diventano addirittura sei (12-18) dopo un mani out di ?Pippo? Vedovotto. Un errore di Di Benedetto riavvicina la NGM (16-20) ma il centrale fiorentino si riscatta con la palla del 16-21 e Nemec spara l?ace del 17-23. Rosalba pizzica le mani del muro per il 18-24 e l?attacco in primo tempo di Rossi è vincente per lo 0-1. Nel secondo set i padroni di casa vanno subito sul 2-0 prima di subire tre punti di fila della Gherardi Cartoedit Svi (2-3) che sorpassa sul 4-6 con un attacco di prima intenzione di Orduna, favorito ancora da un tuffo di Rossini. Al primo time out tecnico arriva davanti la squadra tifernate per merito di Vedovotto (6-8) poi i Lupi?raggiungono la parità (9-9) e vanno avanti (12-10). Tamburo sigla il 14-12  ed ora la partita è una vera e propria lotta. Un errore di Vedovotto su palla difficile consente ai Lupi di andare sul 16-13 poi Tamburo rende il favore e lo stesso giovane veneto pareggia i conti (17-17). Un ottimo Tamburo e Hrazdira consentono alla Ngm di allungare di nuovo (20-17) ed il set prende la via della squadra di casa: il sigillo lo mette un attacco fuori degli umbri. Parte ancora meglio la squadra di casa nel terzo set (4-1) poi Nemec prova a forzare il servizio e ci riesce (4-3): tuttavia i toscani non si scompongono e, sulle ali dell?entusiasmo, trovano due attacchi vincenti dopo belle difese (8-5). La squadra di Radici ora è in difficoltà, soprattutto in attacco, anche se Vedovotto prova ad accorciare le distanze (11-8), senza successo perché Elia mette a segno il muro del 13-8, costringendo il coach tifernate a chiamare time-out. Anche Catania entra nel tabellino dell’incontro con l’ace del 17-10 poi due attacchi sbagliati da Tamburo e Hrazdira danno speranze al Città di Castello (13-17). Purtroppo Hrazdira spegne il tentativo di recupero tifernate con l?attacco del 20-13, l’ace del 22-14 e la palla del 2-1. Si riparte nel quarto set con equilibrio (2-2) con i tifernati che sono avanti (7-8) al primo time out tecnico. Dopo un?altra fase in cui le squadre viaggiano a braccetto, un punto contestato da Città di Castello dà il doppio vantaggio ai Lupi (14-12) che allungano fino al 16-12. Rosalba e Di Benedetto consentono un recupero (15-16) e l’errore di Tamburo riporta la contesa in parità (17-17): ci pensano Di Benedetto e Nemec (due aces) a mandare avanti nel punteggio la formazione di Radici (19-22). Non è ancora finita perché Hrazdira e Tamburo schiacciano due volte per il 23-23 e poi la Gherardi Cartoedit Svi non sfrutta la palla set ma alla seconda occasione Nemec mura Hrazdira e, come all?andata, si va al quinto set. Quinto set che inizia con tanto equilibrio che viene spezzato da Noda Blanco (5-3) ma Città di Castello si rifà subito sotto (5-5). Al cambio di campo la Ngm è avanti (8-7) ma le due squadre procedono ancora attaccate incredibilmente fino al 12-12 con Santa Croce sempre avanti di un punto. Nemec rovescia la gara (12-13) ma Tamburo annulla il vantaggio (13-13) e un fallo di invasione dà la prima palla match alla squadra di Radici, annullata da Hrazdira. Nemec ne guadagna un’altra e Noda Blanco la annulla ancora, e poi lo slovacco mette in rete la terza possibilità dal servizio. Rosalba schiaccia il 16-17, questa volta è Baldaccini ad impattare. Rosalba sigla il 17-18 e Tamburo poi mette fuori la palla del trionfo tifernate.
NGM MOBILE SANTA CROCE – GHERARDI CARTOEDIT SVI CITTA’ DI CASTELLO = 2-3
(19-25, 25-21, 25-17, 24-26, 17-19)
SANTA CROCE: Hrazdira 20, Tamburo 17, Noda Blanco 16, Baldaccini 14, Elia 14, Monopoli 2, Tosi F.(L), Catania 1, Pambianchi. N.E. – Cotroneo, Tosi (L2). All. Gianlorenzo Blengini.
CITTA’ DI CASTELLO: Nemec 22, Rosalba 20, Di Benedetto 13, Vedovotto 12, Rossi 8, Orduna 3, Rossini (L), Lipparini 1, Marini. N.E. – Marino,  Ravellino, Nardi. All. Andrea Radici.
Arbitri: Marchello e Costantino.
Santa Croce (b.v. 6, b.s. 11, muri 8, errori 14).
Città di Castello (b.v. 6, b.s 13., muri 5, errori 14).
(fonte Pallavolo Città di Castello)

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 9, 2011 23:24 Updated