Despar Perugia sconfitta, ora è crisi nera

By Pianeta Volley Febbraio 19, 2011 22:18 Updated

Lucia Paraja Ramos e Veronica Angeloni si oppongono a muro contro Matuszkova

Per la Despar Perugia quella di sabato non poteva essere proprio essere una partita qualsiasi. L’avversaria infatti, la Liu.Jo Modena, costituiva la rivale più diretta per la corsa alla salvezza e la distanza che correva tra loro, due soli punti in favore delle emiliane, era talmente esigua da moltiplicare la concentrazione. Con l’illustre ex in panchina, il tecnico tifernate Cuccarini, è mancata proprio la gara. A sentire senza dubbio più di tutti la gara era proprio il coach ospite da poco balzato alla guida della matricola di serie A1. Una lotta giocata ad armi pari dato che alla ormai nota carenza di atlete registrata sul quadrato biancorosso, faceva eco l’assenza di Secolo e le non perfette condizioni di Bacchi dall’altra parte della rete. Ma il risultato finale è stato un autentico disastro. Logico pertanto che la delusione sia stata grande per le biancorosse che dopo il fischio finale erano incredule in mezzo al campo con lo sguardo fisso nel vuoto. Finchè tutto fila liscio Perugia è una squadra che può fare male a chiunque, ma le pause che si concede sono disastrose e compromettono quanto di buono viene fatto in precedenza. Uscire senza punti è un disastro per una formazione che tentava l’esame di maturità. Al Pala-Evangelisti le ospiti sono partite forte spingendo in attacco e al servizio con Matuskova, sono stati i suoi affondi a produrre il primo strappo (2-8). Con la pressione addosso le perugine hanno subito le incursioni del punto di riferimento ospite, quell’opposta ceca che è stata cercata con insistenza sino al 7-12. Qui l’orgoglio delle padrone di casa ha una scossa, che riduce sino a -3, ma poi le incertezze provocano una spaccatura ancor più netta (12-19). Negli scampoli finali è solo Modena a dare un saggio della sua difesa. A far pendere l’ago della bilancia in favore delle emiliane è stata Matuszkova, puntuale in attacco, nonché autrice del punto che ha chiuso il primo parziale portando in vantaggio la Liu.Jo. Al cambio di campo si è vista la squadra del tecnico che tutti i tifosi si auspicano. Le donne di Terzic hanno sfoderato qualche colpo del repertorio, riuscendo a tenere il passo per un po’ (8-8). Senza perdersi d’animo le emiliane hanno cominciato ad operare un allungo terrificante (14-22). Modena ha raddoppiato con una granata di Matuszkova imprendibile per tutti. Con i primi due set terminati con ampio scarto, il terzo si preannunciava da incubo per gli sportivi a bordo campo. Il muro perugino ha perso fiducia e Matuszkova ha proseguito il lavoro (2-8). La ricezione è andata a farsi benedire e la battuta ha registrato un numero spropositato di errori (13-20). Terzic è così corso ai ripari provando la carta Sacco, più per spezzare il ritmo alle ospiti che per altro, ma la sequenza tragica non si è più interrotta arrivando a livelli da incubo. Bacchi ha servito la frittata.
DESPAR PERUGIA – LIU.JO MODENA = 0-3
(16-25, 15-25, 16-25)
PERUGIA: Quaranta 10, Lukovic 9, Angeloni 7, Leggeri 5, Paraja Ramos 5, Callegaro, Fartade (L1), Sacco, Arcangeli (L2).
N.E. – Rinieri, Ihnatsiuk, Mazzanti.
Allenatori Zoran Terzic e Francesco Tardioli.
MODENA: Matuszkova 19, Paggi 11, Eric 11, Bacchi 10, Guatelli 6, Ferreira 1, Paris (L1).
N.E. – Correira, Devetag, Partenio, Balboni, Ciabattoni (L2).
Allenatori Giuseppe Cuccarini e Giacomo Meschieri.
Arbitri – Gianni Prandi (MN) e Stefano Cesare (RM).
DESPAR (b.s. 7, v. 0, muri 1, errori 10).
LIU.JO (b.s. 7, v. 3, muri 12, errori 4).