La Rosati Auto Chiusi espugna anche Petrignano

Rosati Auto Chiusi schierata in campo

In serie D femminile la Rosati Auto Chiusi era attesa ad una conferma dopo la travolgente vittoria di sabato scorso contro la capolista. C’era il timore di troppa euforia e troppi festeggiamenti. La Scai Petrignano squadra stabilmente nelle prime posizioni del girone (attualmente sesta) sul proprio campo è avversaria insidiosa per chiunque. Nel primo set assistiamo a continui capovolgimenti nel punteggio con giocate alterne da parte dei sestetti in campo, la Rosati Auto Chiusi riesce ad avvantaggiarsi anche di 5 punti per poi smarrirsi e lasciare via libera al Petrignano che con  ottima ricezione a sostegno degli attacchi a rete si impone meritatamente con il punteggio di 25 a 22. Nella pausa le urla di coach Marco Gobbini forse si sento fino a Chiusi ed ottengono l’effetto di risvegliare le proprie ragazze che entrano in campo con un piglio diverso e partite subito di slancio sembrano ritrovare le motivazioni della partita con Perugia. Il set non e’ mai in discussione e le chiusine se lo aggiudicano 13 a 25. Quando si pensa che ormai il match abbia preso un indirizzo preciso la squadra di Chiusi sparisce di nuovo dalla gara e a niente servono i correttivi  e gli incitamenti della panchina. Il set prosegue in equilibrio, la fortuna della Rosati Auto è racchiusa nella  caparbietà e nella grinta di Alexandra Chechi e nel dinamismo e nella formidabile difesa del libero Camilla Strano che riescono a far girare il punteggio a proprio favore chiudendo 23 a 25 ma che sofferenza. Anche nel  quarto set si stenta a riconoscere la squadra vincente concentrata e aggressiva che conosciamo, le ragazze riescono comunque a raschiare il fondo del barile della propria esperienza e  a sopperire alla giornata negativa delle eroine  del capolavoro di sabato scorso. Possiamo dire con certezza che nel quarto set il gruppo è stato il protagonista ed ha permesso alle già citate Chechi e Strano di trascinare le altre consolandole negli errori ed esaltandole nelle azioni vincenti per un set comunque vinto tra alti e bassi 18 a 25. Speriamo sia stato solo lo scarico dell’adrenalina accumulata in precedenza, ma se si vince anche quando non si gioca al meglio può essere un buon segno. In tutto questo non dimentichiamo anche i meriti dell’agguerrita formazione di casa. Petrignano si è dimostrata team con ottime individualità e sicuri fondamentali, siamo certi che anche nei play-off sarà un bell’ostacolo per chiunque.
SCAI PETRIGNANO – ROSATI AUTO CHIUSI = 1-3
(25-22, 13-25, 23-25, 18-25)
(fonte Vitt Chiusi)

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