La Sir Safety Perugia mura viva Reggio Emilia

By Pianeta Volley Febbraio 23, 2011 23:00

un attacco di Matti Hietanen

Una Sir Safety Perugia a cui era chiesta la prova di orgoglio esce con tre punti dal Pala-Evangelisti contro una delle squadre più in forma del momento. Il pubblico applaude festante la prestazione offerta contro la Edilesse Conad Reggio Emilia, battuta grazie al muro che ha raccolto ben 19 punti diretti. E’ stato questo l’ago della bilancia, lo stesso fondamentale che in altre occasioni era proprio mancato, stavolta si è rivelato letale. Cominciano ad arrivare i risultati nella gestione Fant, anche se forse non era questo l’avversario con cui cominciare a sorridere. Il lavoro svolto sotto il profilo tecnico (ma soprattutto mentale) comincia a fornire qualche beneficio, adesso ci sono due settimane per lavorare per riprendere con decisione gli impegni di campionato. Proveniente da cinque sconfitte, Perugia scende in campo aggressiva e determinata a non lasciare nulla d’intentato, il primo set comincia nel segno di della battuta, un’ace di Saitta ed uno di Hietanen (che si rivelerà il migliore dei suoi con 6 punti nel set) mandano subito sul 6-1. Nonostante percentuali da panico in ricezione (45% positiva e 9% perfetta) a rete i padroni di casa sono più incisivi. Un Barbareschi devastante in attacco opera l’ulteriore allungo (16-7). Gli emiliani sono in bambola e rimediano sportellate in faccia dal muro bianconero (6 punti nel parziale d’apertura) e finiscono per commettere errori banali (22-12). Il punto del vantaggio è dell’infaticabile Gardner. Reggio Emilia torna in campo con rinnovata fiducia ma a comandare il gioco è sempre Perugia (8-6). Barbareschi e Hietanen riescono sempre ad essere efficaci ma gli ospiti spingono e sorpassano costringendo Fant a chiamare la sua prima interruzione discrezionale (14-15). Dopo la seconda sospensione tecnica gli ospiti mantengono sempre un break di vantaggio sino al (20-21). Fant azzecca la mossa gettando nella mischia Serafini e Bagnolesi, il capitano in battuta destabilizza il gioco reggiano ed il compagno mura e mette la freccia (23-21). Stavolta, la traballante ricezione (un altro deludente 45%) crolla sul finale e consente alla Edilesse Conad di piazzare il colpo di reni che vale il pareggio. Nella terza frazione la Sir Safety comincia col piede giusto grazie a Gardner che martella senza pietà dalla sua zona favorita (5-1). Un improvviso passaggio a vuoto annulla il margine in un batter di ciglia (5-5), ma subito dopo torna ad illuminarsi il gioco nel quadrato grifone (11-6). Gli uomini del presidente Gino Sirci restano avanti di un buon margine e stavolta evitano sorprese riportandosi in vantaggio. Il quarto frangente di gioco è ancora avvincente nella sua parte iniziale (5-7). Reggio Emilia sfrutta le incertezze della Sir Safety per conservare il comando, almeno sino al secondo time-out tecnico (13-16). Ma subito dopo i block-devils trovano il guizzo per impattare (16-16). La ricezione reggiana salta ed i perugini prendono il sopravvento con Gardner (21-19). E’ un crescendo di emozioni con Barbareschi che assetta il colpo del kappao dalla battuta.
SIR SAFETY PERUGIA – EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA = 3-1
(25-14, 23-25, 25-22, 25-23)
PERUGIA: Gardner 22, Barbareschi 17, Hietanen 14, Tomasello 9, Curti 8, Saitta 3, Fusaro (L1), Bagnolesi 1, Rigoni, Serafini, Prandi (L2). N.E. – Dokic, Lattanzi. All. Roberto Fant.
REGGIO EMILIA: Sivula 13, Ippolito 13, Candellaro 6, Botti 5, Garnica 3, Mast 1, Peli (L1), Bartoli 14, Luppi, Bonetti, Mazzali. N.E. – Grassano, Goi (L2). All. Marco Bonitta.
NOTE – Spettatori 600.
Durata dei set: 21’, 28’, 29’, 219’.
Arbitri – Giuliano Venturi (TO) e Sandro Costantini (VT).
SIR SAFETY (b.s. 14, v. 6, muri 19, errori 15).
EDILESSE CONAD (b.s. 8, v. 5, muri 13, errori 17).