Sirio Perugia, facciamo l’analisi del momento

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 2, 2011 11:16

Sirio Perugia, facciamo l’analisi del momento

Ihnatsiuk Kseniya

Kseniya Ihnatsiuk

Urge fare il punto della situazione sul caso Sirio Pallavolo e sull’attuale separazione del socio Stav Jacobi. Dal cominicato stampa spedito dall’imprenditore alle testate sportive si evince che c’è ancora interesse da parte dell’elvetico a rilevare le quote del club biancorosso, ma la valutazione passa attraverso una completa ed approfondita conoscenza del quadro societario. D’altra parte, come è noto, è stato il suo versamento di denaro (si parla di 400 mila euro) a salvare il club dal fallimento nel giugno scorso e a farlo iscrivere nuovamente in serie A1. Come a dire che in tutti questi mesi non è riuscito a vederci chiaro. Dall’esterno non si può non credere a quello che afferma Jacobi, ma certo la cosa suona strana perché con il sodalizio a corto di liquidità il presidente Orabona non si può permettere di voltargli le spalle. Ma allora cosa bolle in pentola? Che non si voglia cedere il timone e la poltrona della Sirio per il legame affettivo che esiste ormai da oltre trent’anni è cosa comprensibile, ma qui si rischia davvero di veder scomparire una realtà storica della cittadina, regionale e pure nazionale. E’ vero che le amministrazioni avevano dato la loro parola per correre in soccorso del club ma poi nessuno più si è fatto sentire? E’ vero che ci sono acquirenti pronti a rilevare la Sirio, purché ci sia disponibilità a vendere? Sono domande che si pone ogni persona che tiene alla pallavolo. Ma l’impressione è che piuttosto che fare chiarezza si proceda a testa bassa verso un capolinea che appare sempre più vicino. Speriamo di sbagliarci ma l’auspicio è che ci sia una sterzata di rotta nella vicenda… e che sia fatta a breve. Nel frattempo si pensa al mercato per operare due innesti, gli unici due consentiti dal regolamento, a rinforzo della squadra che dopo le partenze di Fateeva, Krivets, Popovic, Rykhliuk e Rondon è rimasta con otto giocatrici solamente. Troppo poche per allenarsi, organico insufficiente anche per affrontare le partite che mancano da qui al termine della stagione. Il regolamento federale consente il tesseramento di sole due atlete, per giunta comunitarie, dato che i visti di lavoro per le extracomunitarie sono già stati utilizzati, o, per meglio dire, sprecati. Il primo rinforzo annunciato ufficialmente è la spagnola Lucia Paraja Ramos, ingaggio che non ha fatto fare i salti di gioia a nessuno. Non è tanto il suo valore ad essere in discussione, anche perché in questa situazione non si può pretendere di puntare a qualche fuoriclasse, ma è il suo ruolo di centrale a non convincere. In effetti il suo arrivo significherebbe mettere fuori sestetto Kseniya Ihnatsiuk (che tra l’altro ha giocato una bella partita lunedì, ndr), ma senza la giovane italiana under 23 in campo, l’opposta Ivana Lukociv non può giocare. Due fuori in un colpo solo. Il secondo acquisto dovrebbe essere un martello, ma con due problemi, quello di avere una sola alternativa di sostituzione: Ihnatsiuk e Lukovic come doppio cambio all’unisono sia che si voglia sostituire un martello sia una centrale. Varrebbe molto più la pena trovare una palleggiatrice per svolgere decentemente gli allenamenti, e una schiacciatrice pura che nel caso può far spostare in zona-due la mancina Annamaria Quaranta… ma forse è troppo difficile trovare su piazza questi elementi.

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By Pianeta Volley Febbraio 2, 2011 11:16