L’Etruria Corciano recrimina per la gara ‘viziata’
Una buona Etruria Corciano perde amaramente la sfida con la quotatissima Grifo Volley Perugia. Infatti se la classifica lasciava presagire una partita a senso unico, quella andata in scena a Corciano è stata, invece, gara vera, con i corcianesi a giocarsela alla pari per tutta la partita. Priva di Romanò la squadra ospite parte bene e riesce a portarsi avanti fino al 16-11 ma un ottimo turno in battuta di Sarnari consente ai ragazzi di Montazemi di riagguantare gli ospiti e portarsi avanti fino al 21-20. A questo punto sale in cattedra l’arbitro (peraltro autore di una prestazione imbarazzante e già contestata nell’ultimo turno casalingo) che fischiando due falli di doppio tocco al palleggiatore Camardese decreta prima il vantaggio degli ospiti sul 21-22 e poi la fine del set col punto del 23-25. Il set si chiude con le legittime proteste di tutti i presenti, tecnico, giocatori e pubblico sugli spalti, ma, non paga della sua opera, l’arbitro, all’inizio della seconda frazione ammonisce Camardese e Menetti (gli stessi ammoniti nell’ultima gara arbitrata dalla stessa!) scaldando ulteriormente gli animi. Il secondo set prosegue punto a punto fino al 21 pari. A quel punto qualche disattenzione dei ragazzi del dirigente Mauro Ciangottini spianano la strada a una più cinica Grifo Volley che si porta a casa anche il secondo set. Nel terzo parziale Romanò sostituisce il palleggiatore Bregliozzi con l’esperto Sordini che, entrato a freddo, commette alcuni plateali falli di palleggio incredibilmente non rilevati dal primo arbitro che, fino a quel momento, aveva adottato un metro, a dir poco discutibile nella valutazione del palleggio di Camardese. L’Etruria perde la testa e il set scivola via agevolmente a favore dell’ottima squadra di San Marco che porta a casa la posta piena. Ai corcianesi rimane il rammarico di essere riusciti a giocare alla pari con una squadra fra le più quotate del campionato, ma di essersi visti portare via la possibilità di giocarsela fino in fondo, per l’atteggiamento, a dir poco prevenuto (che a volte sembra trascendere nell’astio personale dati i precedenti), del primo arbitro, che si è nuovamente reso autore di una prestazione davvero faziosa e inadeguata agli standard minimi richiesti in un campionato di serie C. E in attesa di scoprire le motivazioni e le conseguenze delle due ennesime ammonizioni a Camardese e Menetti, l’Etruria riparte per preparare la difficile sfida di sabato prossimo contro il Clitunno sperando che stavolta i protagonisti della gara siano gli atleti in campo e non chi siede sul seggiolone.
ETRURIA VOLLEY CORCIANO – GRIFO VOLLEY PERUGIA = 0-3
(23-25, 22-25, 19-25)
CORCIANO: Camardese, Ceccagnoli, Ciangottini, Costamagna, Martino, Menetti, Montazemi, Sampaoli, Sarnari, Tognellini, Zampolini (L). All. Puya Montazemi.
PERUGIA: Amantea, Bondini, Bregliozzi, Cappelletti, Iaccarino, Plumbi, Romanò, Sordini, Bartolini (L). All. Giuseppe Castellano.
(fonte Etruria Volley Corciano)