Maurizio Zualdi: allarme per la Medicina dello Sport

Maurizio Zualdi

Ho letto con grande allarme la lettera relativa alla Medicina Sportiva a Spoleto e alla possibile chiusura del servizio, che mi pare di capire tra le righe, si trasferirebbe a Foligno. Sarebbe un’ulteriore spoliazione della nostra città, anche stavolta molto grave. La tutela sanitaria dei tanti giovani spoletini che approdano all’attività sportiva è impegno pregnante delle società e grande responsabilità della categoria dei loro presidenti di cui ho l’onore di far parte. Sappiamo tutti come, già allo stato attuale, non sia impegno di poco conto per le Società Sportive cittadine, quasi totalmente organizzate nello spirito del più puro dilettantismo e volontariato, affrontare questo aspetto prioritario delle proprie attività. Temo fortemente che l’allontanamento dalla nostra città, che ribadiamolo con orgoglio vanta un importante numero di società sportive, tutte molto attive e alcune di assoluta eccellenza, arrecherebbe un danno irreparabile alle stesse e ai tanti giovani e meno giovani atleti che fanno preziosamente dello sport un irrinunciabile punto di riferimento della loro vita. Costringere centinaia di giovani e spessissimo, naturalmente, le loro famiglie ad affrontare una trasferta per assolvere al doveroso compito della tutela sanitaria sportiva,ho paura possa portare o ad allontanarli dall’attività sportiva o a praticarla ignorando i passaggi utile a garantire la propria salute. Trovo entrambi i casi decisamente allarmanti. Spero vivamente che la nostra amministrazione ci possa assicurare che l’eventualità sopraccennata non sia vera e nel caso contrario attivarsi perché sia scongiurata. In questo caso sappia che avrà certamente la mia e tutte le altre Società Sportive spoletine al suo fianco nella battaglia per la conservazione dell’ufficio locale di medicina sportiva.
(lettera firmata Maurizio Zualdi)

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