Serie C femminile, il commento della settimana

Gabriele Violini

Nello scontro al vertice della ventiduesima giornata bella vittoria della Itat Umbertide sul campo dell’Ars Perugia. La squadra del tecnico Gabriele Violini ha sfoderato una prestazione di ottimo livello, con una difesa a tratti imperforabile, e si è portata a casa i tre punti e la vetta della classifica in coabitazione con la Omg Galletti Ponte Valleceppi che, a sua volta, grazie alla lucida regia di Bragetta, si è imposta in tre set sul campo della Samer Marsciano. L’Ars Perugia scivola così in terza posizione. Consolida il quarto posto la Bam Bam Ristosauro San Sisto vincendo alla Capitini contro le giovani della Sirio Perugia. A tallonarla è sempre la Multicopia Diesse San Marco che espugna il campo della Unipol Terni con un’ottima prova dei martelli Pittavini e Bartolini. Torna in zona play-off la Tecnocaravan Orvieto capace d’imporsi nettamente sulla Bar Coser Ponte Felcino; una prestazione importante per il team orvietano in vista del recupero contro la capolista Umbertide. Passo falso della Prep Mori Gubbio che racimola solo un punto nello scontro con la Vis Fiamenga Foligno, ciò gli permette comunque di mantenere la settima posizione. Vanno al tie-break anche Vipal Arrone e Promovideo Perugia; la vittoria va al team di coach Dalla, ma questo punto perso lo estromette momentaneamente dalle prime otto della classifica. Debutto amaro per il tecnico Okechukwu sulla panchina dell’Assisi Volley, la sua squadra ha comunque offerto una buona prestazione ma nulla ha potuto contro la Trasimeno Castiglione del Lago; in grande spolvero le gemelle Barone, per loro 40 punti in due. Nel prossimo fine settimana scontri sulla carta agevoli per le prime della classe con il Ponte Valleceppi che ospita Terni, l’Umbertide che attende il Monteluce e l’Ars Perugia che va nella tana dell’Assisi. Il match più equilibrato del turno è sicuramente quello fra San Marco e Gubbio, con le ragazze di Pugnitopo che vorranno rifarsi dopo lo stop casalingo.
(commento a cura di Andrea Sacco)

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