Città di Castello vince a Loreto ed è in semifinale
Un’immensa Gherardi Cartoedit Svi Città di Castello, guidata da uno stratosferico Nemec autore di 32 punti col 64% in attacco, vince tre ad uno in casa della Energy Resources Carilo Loreto e si qualifica per le semifinali. Straordinaria la prestazione di tutti i ragazzi di Radici che chiudono la pratica e fanno esultare gli encomiabili tifosi tifernati arrivati in 200 a Loreto e ripagati alla grande dalla performance dei propri beniamini. Questa volte il quinto set nonI due allenatori scelgono gli stessi sestetti con cui hanno iniziato gara-due a Città di Castello e la prima battuta è di Moretti, il primo punto di Ravellino e il primo break di Nemec dalla seconda linea (1-4). Un altro bolide da seconda linea dello slovacco porta i biancorossi sul 3-6 e Ravellino chiude l’attacco del 5-8 per il primo time out tecnico. Anche Vedovotto picchia dal servizio e il muro a uno di Ravellino su Paoli lancia i biancorossi sul 5-10. Sull’8-12 Paoli trova l’ace che accorcia le distanze poi Rosalba va a segno per il 9-13. Una grandissima difesa firmata Rosalba-Vedovotto-Orduna porta gli umbri sul 10-15 e subito il muro di Ereu riavvicina i marchigiani per il 12-15 e il time out di Andrea Radici. Alla seconda interruzione tecnica i tifernati sono avanti nettamente (12-16) ma poi un buon turno in battuta di Di Marco e un errore in attacco di Nemec riaprono i giochi (15-17). E’ il capitano Rosalba a ristabilire le distanze con un muro su Moretti, subito doppiato da Rossi e Nemec su Paoli (16-20) e la “pipe” di Vedovotto frutta il 17-22. La fase finale è ancora tifernate: Nemec spara a terra l’ace del 17-23, Orduna inganna il muro loretano con un bel pallonetto per il 19-24; l’Energy Resources annulla due palle set ma non può nulla sulla bomba di Vedovotto (21-25). Il primo punto del secondo set è firmato Nemec dopo un altro gran tuffo di Rossini, poi Paoli mura Nemec e Loreto va sul 4-2 e poi sul 6-3 dopo un contestato fischio su Orduna. Al primo time out tecnico i tifernati sono comunque a soli due punti di distacco grazie a Nemec e Vedovotto (8-6) ma Loreto ricaccia indietro i tifernati (10-7) che non si fanno intimorire e pareggiano con l’ace di Vedovotto (10-10). Ancora una contestazione su una palla toccata frutta il 12-12: poco male, Nemec non sbaglia la ricostruzione del 12-14 e costringe Fracascia al time out discrezionale. Un errore di Dolfo manda le sue squadre al secondo time out tecnico sul 13-16 dopo il quale Fracascia toglie Dolfo per Koresaar che mette a segno il 15-16 e il 16-16 dopo un’azione interminabile fatta di muri, coperture e difese. Moretti schiaccia out per il nuovo break di Città di Castello (17-19) e un’altra palla tenuta da Rossini in difesa è ricostruita da Orduna e Vedovotto (17-20 e time out Fracascia). Al rientro il giocatore di scuola Sisley trova ancora due splendidi attacchi vincenti (17-21), il secondo dopo un altro mezzo miracolo difensivo targato Rosalba-Rossini. Il muro di Paoli riavvicina a tre lunghezze Loreto poi Nemec firma il 20-24 e il successivo 21-25. E’di nuovo un ispirato Nemec a firmare un break in avvio di terzo set (2-4) e un muro sullo stesso slovacco consente ai loretani di pareggiare (4-4). Il primo vantaggio marchigiano è sul 7-6, l’ace di Ereu costringe Radici al time out discrezionale (13-11) mentre le due tifoserie gareggiano con la voce per incitare i propri beniamini. Alla seconda interruzione i marchigiani sono avanti (16-12) poi Rosalba mura Moretti (17-15) e Nemec non sbaglia il 17-16. Gli ospiti provano l’aggancio ma Dolfo li ricaccia indietro (22-19) poi il neo entrato Di Benedetto inchioda lo stesso Dolfo per il 22-20. Ravellino mura Di Marco (23-22) ma Dolfo guadagna due palle set per l’Energy: la prima l’annulla Nemec, la seconda è trasformata ancora dal neo azzurro. 0-3 subito in avvio di quarto set (out Ereu, ace Vedovotto e muro Rosalba) poi il capitano ferma ancora Moretti e Fracascia chiama time out (1-5). I loretani raggiungono i ragazzi di Radici sul 6-6 dopo un cartellino giallo a Rosalba per una protesta su una palla toccata. I marchigiani sono caricati dalla rimonta (9-7) che riesce anche ai tifernati (10-10), subito rispediti a due lunghezze da Visentin (14-12). Nemec è implacabile e con due punti di fila, propiziati dalle difese di Rossini, porta avanti la Gherardi Cartoedit Svi al secondo time out tecnico (15-16). E’ Di Benedetto, in campo per Rossi, a murare Paoli che poi spara out la palla del 15-18. Il giocatore toscano costringe Ereu all’errore in ricezione subito sfruttato da Vedovotto (16-20) ma i bianco blu cercano la nuova rimonta (20-22). Niente da fare perché Dolfo commette fallo di seconda linea e, dopo un match point annullato, Nemec chiude la contesa e regala la semifinale a Città di Castello. Poi tutti in campo a festeggiare con i tifosi che saltano assieme ai giocatori.
ENERGY RESOURCES CARILO LORETO – GHERARDI CARTOEDIT SVI CITTA’ DI CASTELLO = 1-3
(21-25, 21-25, 25-23, 22-25)
LORETO: Moretti 19, Ereu 15, Dolfo 13, Paoli 13, Di Marco 7, Visentin 3, Romiti (L), Koresaar 3, Corti, Marchisio, Mor. N.E. – Gabbanelli, Marzola. All. Emanuele Fracascia.
CITTA’ DI CASTELLO: Nemec 32, Vedovotto 17, Rosalba 14, Ravellino 7, Rossi 4, Orduna 1, Rossini (L1), Lipparini 3, Marino, Di Benedetto. N.E. – Cherubini, Nardi, Benedetti (L2). All. Andrea Radici.
Arbitri: Gini (CA) e Longo (GR).
Loreto (b.v. 2, b.s. 11, muri 11, errori 8).
Città di Castello (b.v. 3, errori 7, muri 11, errori 4).
(fonte Pallavolo Città di Castello)