La Despar Perugia perde e torna penultima

un attacco in fast di Manuela Leggeri (foto Perin - Spes Volley)

La vigilia di Pasqua è un calvario per la Despar Perugia che in trasferta non può nulla contro la Spes Conegliano. E dire che la rivale proveniva da un periodo nero. Nella ventesima giornata di serie A1 le biancorosse hanno una sola colpa, aver incontrato il team avversario in un momento sbagliato. Se infatti le venete erano incappate in una serie negativa dovuta anche agli infortuni, la pausa del campionato ha consentito loro di recuperare e ieri si sono dimostrate in netta ripresa e con gli acciacchi lasciati alle spalle. L’equilibrio in apertura si mantiene sino al 22-22, poi le biancorosse si bloccano e lasciano strada alle padrone di casa. Nel secondo set, Conegliano spinge sull’acceleratore (16-12), Perugia prova ad inserire Lukovic per Angeloni ma il raddoppio è inevitabile contro super Turlea. Nel terzo periodo Rinieri va in banda e Lukovic è opposta, la reazione delle ospiti è tremenda e la Despar comanda nettamente (3-10), distendendosi agevolmente ed accorciando. La quarta frazione torna ad essere proibitiva per le ragazze del presidente Orabona che vanno sotto 17-7, e non riescono più a risalire la china. Piacenza intanto vince e la Despar torna penultima… la Via Crucis continua.
SPES CONEGLIANO – DESPAR PERUGIA = 3-1
(25-22, 25-18, 15-25, 25-11)
CONEGLIANO: Turlea 25, Rabadzhieva 16, Gioli 13, Marinkovic 8, Fiorin 6, Dirickx 3, Rossetto (L1), Serafin, Benazzi.
N.E. – Crozzolin, Sangiuliano, Tonon (L2).
Allenatori Dragan Nesic e Marco Gaspari.
PERUGIA: Quaranta 15, Rinieri 15, Angeloni 7, Leggeri 7, Paraja Ramos 5, Callegaro 1, Arcangeli (L1), Lukovic 9, Ihnatsiuk.
N.E. – Sacco, Tomassi, Fartade (L2).
Allenatori Zoran Terzic e Francesco Tardioli.
Arbitri: Daniele Zucca (TS) e Davide Prati (PV).
SPES (b.s. 7, v. 2, muri 15, errori 10).
DESPAR (b.s. 10, v. 5, muri 3, errori 9).

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