La Emma Villas Chiusi capitola in casa con Spoleto

Fabio Nofroni

Ridotta ai minimi termini tra defezioni, infortuni e indisponibilità, la Emma Villas Chiusi poco poteva fare più di quanto ha fatto contro una Monini Spoleto forte in tutti i reparti e determinata a giocarsi la promozione in B2. Senza le due bande titolari Bartolucci e Cateni, senza nemmeno la giovane alternativa Scricciolo che ha gettato la spugna mettendosi da solo fuori rosa, coach Marchettini non aveva più scelte in attacco, se non quella di far giocare Micheli e Faleri fuori ruolo, con i due Nofroni alternati come centrali. Ne è venuta fuori una partita storta, ben giocata per buona parte del primo set, poi segnata da troppi errori e da una convinzione a livello zero o giù di lì. Capitan Monni ha provato a suonare la carica e a tenere alta la concentrazione, ma le condizioni della squadra erano quelle di una manipolo in ritirata… Anche il ritorno di Micheli al centro non ha dato grandi frutti contro il ‘muro’ insuperabile degli spoletini. Murato spesso anche Fongo, così come Meconcelli, in campo nonostante una fastidiosa allergia. Il palleggiatore Lorenzoni ha insistito troppo su Fongo, cui gli avversari avevano preso, evidentemente, le misure e il gioco ne ha risentito, soprattutto nel terzo set, quando la rimonta spoletina ha azzerato un iniziale, consistente vantaggio dei padroni di casa. Certo, giocando con maggiore attenzione e determinazione la Vitt avrebbe potuto fare qualcosa di più, ma la partita era segnata e quando le partite sono segnate o proibitive, la squadra non riesce a somigliare al suo allenatore, che della grinta ha sempre fatto una bandiera. E’ finita tre a zero per gli ospiti.  Ma il problema non è la sconfitta, quanto una ‘rosa’ sempre più striminzita e piena di acciaccati. Il finale di campionato si annuncia un Calvario, anche se il turno di riposo, sabato prossimo, consentirà forse di recuperare Daniele Cateni. Con lui e Bartolucci l’attacco ha certamente più peso.
(fonte Prima Pagina Chiusi)

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