Unipol Terni, salvezza che sa di promozione

festeggiamenti salvezza per la Unipol Terni di serie C femminile

Partita non adatta ai deboli di cuore gara due dei play out del campionato di serie C femminile che vedeva di fronte Unipol Terni ed Assisi Volley. Alla fine dell’incontro intensissimo da punto di vista emotivo e tecnico, vista la posta in palio è la Unipol ad avere la meglio e ad aggiudicarsi la salvezza e quindi  garantire la permanenza nel massimo campionato regionale di volley femminile condannando alla retrocessione l’Assisi. Gara-due si preannunciava in effetti ricca di emozioni e tensione visto il risultato della gara di andata di tre a due in favore dei padroni di casa che lasciava spazio a qualsiasi esito finale. E la gara, quanto a intensità, non ha di certo tradito le attese regalando emozioni al numerosissimo pubblico accorso per incitare le atlete ternane. L’Assisi si aggiudica il primo set giocato punto a punto sino ai vantaggi con il punteggio di 27-25. Il secondo set si snoda sulla falsa riga del primo ma questa volta sono le ragazze del tandem tecnico Pietro Re Dionigi e Ruben Posati a prendere un margine di vantaggio che veniva poi ridotto dall’Assisi per un vibrante finale di set risoltosi anche questo ai vantaggi ma in questa occasione a favore delle ternane. All’inizio del terzo set la probabile svolta della gara, grazie al servizio la Unipol prende sino a sette punti di vantaggio e mano a mano sembra acquisire sempre più sicurezza dei propri mezzi mentre le ospiti accusano il colpo perdendo lo smalto e la brillantezza che l’aveva contraddistinto nella gara di andata. Il vantaggio acquisito consente alla Unipol di gestire con assoluta tranquillità il parziale ma soprattutto di mettere in cascina una differenza punti determinante, visto il regolamento play out,  in caso di parità finale. Nel quarto set l’aspetto psicologico la fa da padrone; Assisi sembra mollare in concentrazione e commette qualche errore di troppo soprattutto al servizio fondamentale che sino a quel momento era stato invece proprio la spina nel fianco della Unipol. Le ternane, invece, con ricezione e difesa che salgono a livelli eccellenti, crescono in consapevolezza e fiducia con lo scorrere del set e l’avvicinarsi del traguardo finale. Un fallo in palleggio dell’Assisi chiude la gara e consente alla Unipol di festeggiare insieme ai propri numerosissimi tifosi una salvezza tanto agognata ma e di certo sperata. Una salvezza che esalta la forza e la tenacia di un gruppo che in un’annata lunga e faticosa ha saputo trovare solidità e equilibrio tra la ‘vecchia guardia’, la freschezza delle atlete ‘green’ e l’apporto dei nuovi innesti. Il mix giusto per arrivare compatti alla determinante fase finale e raggiungere una salvezza che, almeno vista dall’interno vale come una promozione. Il presidente Giuseppe Trastulli ringrazia per il lavoro svolto, tutti i dirigenti: A. Rossetti, A. Toneatto, F. Fiorani , C. Tobia, E. Trastulli, G. Lambiase, C. Carnevali, G. Ascani,  gli allenatori P. Re Dionigi, R. Posati e C. Chiatti. Questa la rosa completa della squadra di serie C femminile: Pecoraioli S., Rossetti C, Bartolucci B., De Ciantis S., Benedetti M.C., Annesi C, Presciuttini D., Marcucci D., Giubila M., Manto E.M., Andreani F., Agusto R., Lucidi S., Toneatto E. e Sansoni M., tutto il settore giovanile  e il grande cuore dei tifosi.

UNIPOL TERNI – ASSISI VOLLEY = 3 -1
(25-27, 25-23, 25-15,25-22)
TERNI: Pecoraioli S., Benedetti, De Ciantis, Rossetti, Giubila, Marcucci, Presciuttini, Bartolucci (L), Toneatto, Lucidi, Sansoni, Annesi, Agusto (L2). All. Pietro Re Dionigi.
ASSISI: Barabani, Garzi, Gaudenzi, Ghelli, Giammarioli, Masciotti A., Masciotti M., Panzolini, Rio A., Rio L., Scattini, Masciotti M.G. (L). All. Patrizio Okechukwu.
Arbitri: Azzurra Marani e Roberta Tramba.
(fonte Azzurra Terni)

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