Sirio e Uriarte incerti sul loro futuro

Nicolas Uriarte

Ma quale calma piatta d’Egitto! Mentre San Mariano diligentemente rifa i conti prima di avventurarsi in una scommessa da far tremare i polsi qual è la A2 femminile, dal versante Sirio quando il sole comincia a tramontare si alza alto il grido di dolore di uno sconfortato Alfonso Orabona: “Solo se vinco al superenalotto in questa settimana Perugia avrà una squadra in A1 femminile. Calma piatta su tutti i fronti. L’incoraggiamento più grosso che mi è arrivato oggi sa qual è? Cosa aspetti a chiudere? Pazzesco”. Ma ha talmente tanta rabbia in corpo che prima di arrendersi si farà passare i carrarmati sul suo corpo. E così al pessimismo della ragione fa seguito l’ottimismo della volontà. E oltre a un flebile (causa linea disturbatissima ndr) “Io vado avanti fino all’ultimo istante”, fanno ben sperare le ‘scartoffie burocratiche’ che sarebbero praticamente pronte. L’iscrizione si potrebbe pure fare, anche se il problema vero resta quello del progetto e della copertura successiva. Il tempo stringe e la data del 30 giugno incombe (ultimo giorno utile per l’iscrizione). Il titolo, almeno quello, è salvo. Le normative di fatto scoraggiano anche i più ardimentosi a rilevarlo. In serie A1 maschile l’Umbria Volley San Giustino marca il cartellino in uscita: il regista statunitense Ronald Suxho, in forza al Kaliningrad in Russia, assai apprezzato da Fefè De Giorgi, si è accasato alla Sisley Treviso che quest’anno ha trasferito armi e bagagli a Belluno. E mentre continua la marcia di avvicinamento al serbo Petkovic (l’deale per completare la diagonale con il connazionale Starovic), fa registrare un’imprevista battuta d’arresto l’ingaggio dell’argentino Nicolas Uriarte. Proprio dall’Argentina fanno sapere che la trattativa si sarebbe arenata alle battute finali. Oggi si capisce bene quella che molti bollavano come un’eccessiva cautela da parte del diesse Sartoretti nel darne l’annuncio ufficiale. Ma ancora non è tutto perduto e nelle prossime ore si saprà di più.
(fonte Corriere dell’Umbria)

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