Francesco Corsini: «Domenica sarà una battaglia»

Francesco Corsini

Si avvicina per la Sir Safety Perugia la straregionale umbra della grande pallavolo. Tre giorni mancano al derby di Città di Castello che mette di fronte al momento due tra le migliori squadre della serie A2. Venti i punti dei perugini, soli al quarto posto in classifica, una sola lunghezza di distanza per i tifernati che seguono in quinta piazza. Soprattutto in campo scenderanno due sestetti che stanno dimostrando di meritare i risultati conseguiti e che offrono sempre una buona pallavolo ed un piacevole spettacolo. Il tecnico bianconero Kovac sta lavorando con tutta la rosa a disposizione tra le mura del Pala-Evangelisti sul piano tecnico e fisico, mentre lo staff tecnico è concentrato sull’avversario di turno per cercare di sviscerare ogni minimi aspetto tattico. La squadra, rinfrancata dal ritorno alla vittoria con il Club Italia, mostra concentrazione e determinazione, ma allo stesso tempo molta serenità. Il derby, si sa, è gara a sé, e va giocata con cuore e grinta prima ancora che con tecnica. Una partita speciale per ‘Tarzan’ al secolo Francesco Corsini. Il centrale dei block-devils è nato proprio a Città di Castello. Il match di domenica dovrebbe essere uno di quelli a cui tiene particolarmente. «Certo, ci tengo a fare bene – spiega il centrale – ma sinceramente penso che il derby sia una partita quasi come le altre. Diciamo un pochino più importante. La cosa veramente importante invece sono i tre punti in palio». E allora andiamo e presentare in concreto la supersfida di domenica. «Sarà una battaglia – continua Corsini – perché loro come noi sono una squadra molto quadrata e completa, con attaccanti di qualità, alcuni più giovani ed altri più esperti. È un incontro difficile anche perche giochiamo da loro in un palazzetto notoriamente molto caldo. Però devo dire che arriviamo al derby in un momento ottimo. Nelle ultime cinque partite abbiamo ottenuto quattro vittorie ed anzi siamo stati ad un passo dal conquistare anche la quinta. Fisicamente stiamo piuttosto bene, a parte alcuni piccoli intoppi fisiologici, e credo che in campo abbiamo trovato quell’equilibrio che ci consente di sbagliare poco, di giocare punto su punto contro tutti e di giocare soprattutto una buona pallavolo».
(fonte Umbria Volley Perugia)

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