Gherardi Svi Città di Castello rimontata a Corigliano
Torna dalla Calabria con un punto la Gherardi Svi Città di Castello che, in vantaggio per due set a uno, ha subito la rimonta dei padroni di casa del Caffè Aiello Corigliano. Si parte con i sestetti annunciati e con il minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’alluvione in Liguria. Il primo punto lo sigla Edgar a muro poi Lehtonen e un errore dei padroni di casa regala l’1-2. Passa avanti Corigliano con il punto di Sperandio (4-3) ed è poi Edgar a siglare il break (6-4), subito chiuso da Giombini (6-7) che però poi sbaglia l’attacco per l’8-7 dei Caffè Aiello al primo time out tecnico. Il servizio in salto di Spescha mette in difficoltà i tifernati (10-7) ed Andrea Radici è costretto a chiedere time out dopo un altro punto di Edgar. Noda Blanco picchia dal servizio e sulla free ball Giombini trova il punto dell’11-9. Di Benedetto mura Sperandio (13-11) ma la GHERARDI SVI non riesce a recuperare i due punti di ritardo (16-13), anzi Corigliano, con Spescha, va sul 18-14. L’allenatore tifernate ferma ancora il gioco sul 20-15 ma al rientro Spescha piazza un altro ace (21-15). Rosalba mette a segno il 21-17, dopo il punto di Di Benedetto, ed allora mister Nacci chiede time out. Di Benedetto e Giombini sbagliano la battuta e Corigliano ha cinque set point. Ne basta uno a Spescha per chiudere una frazione costellata da sei errori al servizio dei biancorossi. Comincia bene il secondo set per gli ospiti (0-3) con Giombini e Rosalba in evidenza. Il tecnico Nacci ferma subito il gioco ma Noda Blanco spara la pipe del 2-5 e Di Benedetto spolvera la riga di fondo dal servizio (2-6). Al primo time out Rosalba piazza il punto del 4-8, Visentin e Lehtonen a muro fanno 4-10. Il Caffè Aiello tenta di rientrare a contatto coi ragazzi di Radici (8-12) con Tomasello ma Di Benedetto inchioda Spescha (8-14) e così Nacci è costretto ancora al time out. La squadra di Città di Castello vola ancora a muro (Giombini su Santucci e DI Benedetto sempre sullo schiacciatore di casa, 16-8) e Rosalba tira forte sulle mani del muro il 9-17. Ilo vantaggio acquisito nel set è notevole ed i tifernati lo mantengono con tranquillità (11-20); Nacci cambia la diagonale palleggiatore-opposto ma Lehtonen sorprende dal servizio la ricezione calabrese (13-21). Noda Blanco tira sulle mani del muro il 14-24 e poi si incarica di sparare a terra l’ace della parità (7 muri nel secondo set per i ragazzi di Radici). In avvio di terzo set Corigliano va sul 4-3 con un ace di Edgar e sul 6-4 con un altro servizio vincente. I ragazzi di Radici non si perdono d’animo e rosicchiano punti su punti con Giombini e Rosalba in evidenza (7-8 al primo time out tecnico). Corigliano risorpassa con Galic (11-8) ed allora sale ancora in cattedra il capitano di Città di Castello che guida la squadra all’11-12, sulla battuta di un ottimo Piano. Noda e Lehtonen siglano il parziale di 0-8 che mette il set sui binari più confacenti ai tifernati. La connessione muro-difesa di Città di Castello è in grande spolvero, non cade nulla nella metà campo biancorossa (13-21). De Giorgi commette invasione a rete (14-23), Galic sbaglia la ricezione sul servizio di Lehtonen e Piano ne approfitta (14-24), poi Spescha sbaglia il servizio e i biancorossi umbri vanno sull’1-2. Quarto set che inizia con Corigliano avanti (3-2), poi Spescha, sempre dalla zona di battuta, porta sull’8-5 i suoi. Un punto fortunoso lancia il Caffè Aiello, che ha in campo Kindgard in regia al posto di De Giorgi) sul 10-5 e la squadra di casa non consente a Città di Castello di rientrare (16-11). Sul 21-12 Andrea Radici toglie alcuni titolari per farli riposare in vista del quinto set: il punto che manda tutti al tie-break è un errore in battuta di Vigilante. Un muro di Galic porta subito i calabresi sul 4-3 poi Edgar allarga il gap (6-3). Al cambio di campo è 8-4 poi Noda tira fuori la palla del 9-4 e Radici ferma il gioco. Sul 9-6 (attacco di Giombini) è Nacci a fermare il gioco e al rientro Spescha sigla il 10-7. Rosalba non ci sta (11-9) ma la Gherardi Svi non riesce a concretizzare la palla del possibile 12-11. Il finale è al cardiopalma perché Edgar regala il 13-12, Spescha mette out la pipe del 13-13 poi Giombini non trova la misura del servizio (14-13) e il muro di Corigliano non lascia scampo al Città di Castello. Mauro Alcherigi commenta così la gara: «Non abbiamo trovato ancora i problemi che ci sono, rendiamo meno di quello che è nelle nostre possibilità; anche oggi non abbiamo ricevuto benissimo, è una brutta sconfitta perché la partita ce l’avevamo in mano. Quattro sconfitte su cinque partite sono tante perché siamo ormai all’ottava giornata, è un peccato».
CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO – GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO = 3-2
(25-19, 14-25, 15-25, 25-15, 15-13)
CORIGLIANO: Edgar 19, Spescha 18, Galic 14, Sperandio 7, Tomasello 6, De Giorgi, Viva (L1), Kindgard 5, Padura Diaz 2, Santucci. N.E. – Dutto, Casciaro (L2). All. Vincenzo Nacci.
CITTA’ DI CASTELLO: Giombini 23, Noda Blanco 12, Lehtonen 12, Rosalba 11, Di Benedetto 9, Visentin 2, Dordei 2, Piano 1, Vigilante, Marini. All. Andrea Radici.
Arbitri: Ravallese di Ragusa e Caltabiano di Catania.
Corigliano (b.v. 5, b.s. 16, muri 10, errori 10).
Città di Castello (b.v. 3, b.s. 15, muri 11, errori 9).
(fonte Città di Castello Pallavolo)