La Rosati Auto Chiusi vince la sua prima partita

il team della Rosati Auto Chiusi

Che pian piano il lavoro costante e paziente del duo Gobbini-Civitelli stava producendo dei miglioramenti si era già visto nelle due precedenti partite del campionato di serie C femminile. Sino a questa partita aveva collezionato solo sconfitte e zero punti, la Rosati Auto Chiusi aveva però portato ai vantaggi nei primi due set Umbertide ed aveva impegnato a casa sua Orvieto, vincendo addirittura il secondo set.  Sabato pomeriggio al Pala-Fuccelli di Chiusi era ospite il Fossato Volley, squadra salita in serie C  l’anno passato insieme al Chiusi, che nei due incontri del campionato di serie D avevano offerto delle prestazioni combattutissime e avvincenti terminate al tie-break con una vittoria per parte. La giovanissima squadra di Chiusi, che purtroppo sin dall’inizio del campionato deve fare a meno di alcune titolari, bersagliate da gravi infortuni, arruolava Silvia Gennari, una delle ‘colonne’ della squadra del 2011 e presente occasionalmente a casa (lavora fuori) che pur con due soli allenamenti, ha voluto dare il suo contributo di esperienza e grinta oltre un preziosissimo gruzzoletto di punti. Rientrava, almeno nei turni di battuta, il capitano e palleggiatore titolare Sofia Cassettoni, non ancora recuperata a pieno dall’infortunio alla caviglia che la tiene lontano dal campo da diverse partite. La partenza del primo set era da shock (1-7 e 2-10). A questo punto andava in battuta Alexandra Chechi  che con una serie strepitosa riusciva a portare il punteggio sul 11-10. Chiusi continuava a macinare gioco dietro  la spumeggiante regia di Beatrice Cassettoni  e della ottima prestazione della centrale Martina Franceschini, sino a portarsi sul 22-17, poi un black-out delle locali consentiva alle ragazze di Fossato di Vico di pareggiare sul 23 pari, le chiusine recuperano lucidità e chiudevano il primo set 25 a 23. Saliva la prestazione della sempre positiva Alessandra Fei e della giovanissima Margherita Meconcelli (1996), il libero Giorgia Ragni recuperava palloni impossibili e così  Il secondo set viene condotto dall’inizio alla fine dalle ragazze di Chiusi con una certa autorità e si chiudeva sul 25 a 19. Complice un calo di concentrazione delle locali, nel terzo set usciva la maggiore esperienza delle ospiti, che soprattutto con la forte centrale Luciani (che in attacco è risultata immarcabile per tutta la partita) e l’abile  regia di Brunelli, guidavano il set sin dall’inizio. Coach Gobbini, cercava  rimedi, inserendo il secondo libero Francesca Mercanti (1995) e i due ricettori Margherita Cicaloni e Elisa Muccifori (1996), che ridavano un po’ di ordine alla squadra, ma Fossato gestiva bene e chiudeva senza  patemi sul 19 a 25. Il quarto set ricalcava il terzo nella parte iniziale e centrale, facendo presagire un esito della  partita non proprio roseo per le toscane. Nella parte finale del set, le ragazze però davano segni di ‘risveglio’ e pur perdendo 18 a 25 finivano in crescendo. Evidentemente le partite tra queste due squadre non possono avere esiti diversi dal tie-break. C’era attesa e curiosità tra gli spettatori di Chiusi, per come avrebbero affrontato le ragazze la lotteria del set finale. La squadra si è compattata, ha recuperato lucidità in tutti i suoi componenti e ha giocato e vinto il tie-break con autorità aggiudicandoselo 15 a 10. Ci piace sottolineare appunto che è stata una vittoria di squadra a cui hanno partecipato anche i Chiara Tosoni (1995) e Claudia Torri (1996) che pur non giocando sabato, hanno incitato le compagne e già dalle prossime partite si alterneranno in campo nel ruolo di centrale. In sintesi è stata una bella partita, combattuta intensamente sul campo con assoluta correttezza e rispetto reciproco.
(fonte Vitt Chiusi)

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