Pianeta Volley, una festa con tante motivazioni

Cresce l’attesa per la terza edizione della festa di Pianeta Volley che coinvolgerà ancora una volta l’intero ambiente delle schiacciate. Un evento ormai entrato a far parte della tradizione nella pallavolo umbra a cui nessuno vuole mancare. Lunedì 12 dicembre presso il noto locale Orto del Frate di Perugia in via Gallenga, 64 (zona Cortonese) si ritroveranno tutti insieme atleti, allenatori, dirigenti, arbitri, tifosi e tutti gli amici che hanno in comune la passione per questo sport. La testata giornalistica sportiva regionale lancia dunque il suo invito a tutti i seguaci incalliti delle schiacciate. Il programma della serata prevede la consumazione del pasto (quota di 20 euro a testa), a partire dalle ore 21, ma lo staff organizzatore sottolinea che la cena sarà servita anche dopo la mezzanotte, consentendo a tutti coloro che hanno allenamento di poter mangiare anche in tardo orario. Quando venne ideata la serata, infatti, la volontà era quella di far incontrare la grande famiglia del volley per un momento di aggregazione lontano dai campi. Far incontrare le tante persone che si conoscono e che hanno la stessa passione, ma che durante la settimana hanno impegni sportivi che li portano in luoghi differenti, è ancora lo scopo principale dell’appuntamento. Ma accanto ad una ragione ludica i vertici di Pianeta Volley hanno voluto inserire una motivazione più nobile, quella della solidarietà verso un partner storico e altrettanto radicato nel territorio come la onlus Aucc (Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro) a cui saranno devoluti gli incassi delle iniziative in programma. In effetti, oltre alla cena, si terrà durante l’allegra notte la classica tombola di beneficenza che ha raccolto tanti consensi nelle precedenti edizioni con tantissimi premi a disposizione. La festa della pallavolo cade in un momento molto particolare perché Giacomo Sintini, un grande atleta oltre che un amico, in questi giorni è ricoverato proprio a Perugia e sta combattendo la sua personale battaglia contro una malattia che non guarda in faccia a nessuno. La speranza è dunque quella di aiutare un associazione (http://www.aucc.org/) che, tra le altre cose, sostiene la ricerca scientifica in ambito oncologico, favorisce la formazione e l’aggiornamento di personale specializzato e promuove le forme di assistenza domiciliare tramite il volontariato. L’incasso della serata sarà dunque destinato a sostenere progetti rivolti a chi è meno fortunato. Il comitato organizzatore si aspetta di superare le duecento presenze registrate nella prime due edizioni e lancia l’appello a tutte le società sportive del territorio.
httpv://www.youtube.com/watch?v=uBWBqQmWlg8

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