Presentato il torneo nazionale Francesca Fabbri

la presentazione del torneo Francesca Fabbri

La pallavolo dei giovani, quella giocata per crescere e diventare donne e uomini del mondo, approda a Città di Castello grazie alla 35esima edizione del torneo nazionale di pallavolo femminile Francesca Fabbri, categoria under 14, under 16 (la principale a cui è dedicata la manifestazione) e categoria open. Dal 27 al 30 dicembre, l’Alta valle del Tevere, vivrà di sport con 32 squadre di pallavolo femminile provenienti da 10 regioni italiane suddivise in: 8 under 14, 12 under 16 e 12 in open. A presentare l’evento nella sede Istituzionale di piazza Italia è stato il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, uomo di sport, che ha voluto salutare così organizzatori e ragazzi: «Questo torneo è la dimostrazione che da un evento tragico come la prematura scomparsa nel ‘72 di Francesca Fabbri, è nata una cosa bella ovvero un torneo di confronto fra giovani che condividono la passione per la pallavolo. È attraverso lo sport che si creano le generazioni del futuro, quelle che crescono nel rispetto delle regole e dei valori dello sport. La Provincia di Perugia come ente di area vasta è sempre presente per dare il giusto risalto a eventi sportivi di questa levatura». L’assessore allo sport del Comune di Città di Castello Massimo Massetti ha detto: «Per Città di Castello questo torneo è un fiore all’occhiello che vede l’arrivo di giovani che vivono lo sport in maniera sana e pulita». Madrina della manifestazione sarà la campionessa mondiale Chiara Arcangeli che ha ricordato l’entusiasmo che accompagnava la partecipazione ai tornei giovanili: «Da giocatrici ricordo la voglia di confrontarsi con giocatrici di altre regione che non incontravi durante normali tornei» mentre Marco Fiorelli presidente del centro sportivo italiano per il comitato zonale di Città di Castello ha sottolineato che durante la manifestazione verrà assegnato, a un personaggio che si è particolarmente contraddistinto nel campo della pallavolo, il primo trofeo Don Bruno Bartoccini, prete tifernate recentemente scomparso. Moderatore della conferenza stampa è stato Simone Santi arbitro internazionale di pallavolo e organizzatore della manifestazione. «Questo torneo – ha affermato Roberto Bertini assessore provinciale allo sport – nato più di 30 anni fa, è cresciuto e oggi riesce a portare in Umbria 32 squadre che resteranno nella nostra regione per quattro giorni. L’aumento delle presenze turistiche, ormai è chiaro a tutti, è dovuto al turismo sportivo che nella nostra regione sta diventando un punto di forza eccezionale. La pallavolo è lo sport più praticato dalle ragazze nostra regione. La piccola Umbria ha cresciuto campionesse di caratura mondiale. Anche questo torneo potrà magari far emergere nuovi talenti».  Al comitato ‘Daniele Chianelli’ verrà devoluto parte dei proventi del torneo. Franco Chianelli del Centro Daniele Chianelli, ha spiegato che la donazione servirà al completamento del ‘parco del sorriso’ vicino al residence Daniele Chianelli che sorge in un terreno donato sette anni fa dalla Provincia di Perugia.
(fonte Provincia di Perugia)

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