Gherardi Svi Città di Castello, impresa in terra pugliese

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Gennaio 15, 2012 23:55 Updated

Gherardi Svi Città di Castello, impresa in terra pugliese

Rosalba Simone (tira)

un attacco di Simone Rosalba

Questa è la vittoria del grande cuore biancorosso. Se difficile era vincere in terra pugliese fin dall’inizio della trasferta, più difficile lo è diventato quando la Gherardi Svi Città di Castello si è ritrovata sotto di un set e senza il suo alzatore, Marco Visentin, infortunato alla caviglia. E’ entrato Simone Marini, tifernate doc, che era partito per stare vicino ai propri compagni contro la Bcc Nep Castellana Grotte dopo che anche lui aveva accusato un problema alla caviglia nell’allenamento di mercoledì. L’alzatore di Città di Castello ha guidato la squadra ad una vittoria che sa veramente di impresa, di grande cuore, di grande volley e di attaccamento ai colori di una maglia e ad una città intera, assieme al capitano Rosalba, decisivo, a Giombini e Noda Blanco, straordinari dopo un primo set difficile, a Lehtonen e Piano, sempre attenti a muro e a Romiti, grande difensore! Le prime due palle a terra sono dei padroni di casa (2-0), il primo punto biancorosso è di Piano ma successivamente la Bcc Nep va sul 6-2. Altri due punti di fila dei pugliesi, inframezzati dal primo tempo di Lehtonen, mandano le due squadre al primo time out tecnico (8-3). Città di Castello prova a reagire e recupera una lunghezza con la palla di Noda Blanco (10-6) ma l’attacco di Rodriguez toccato dal muro riporta lontano la squadra di Radici che è costretto al time out sul 12-6. La squadra di Di Pinto mette in campo una grande correlazione muro-difesa che riesce sempre a contenere gli attacchi dei tifernati, in special modo quelli di Giombini e Noda Blanco. Lo spagnolo però si fa valere dal servizio con l’ace del 12-8 ed è poi capitan Rosalba a schiacciare il 12-9. Coach Di Pinto ferma il gioco e al rientro Milushev sigla il 13-9 e le due squadre procedono così, con gli ospiti che devono recuperare tre lunghezze. Ma al rientro dal secondo time out tecnico Castellana Grotte scappa via di nuovo, anche perché il muro pugliese prende le misure a un Giombini reduce da un attacco influenzale in settimana (18-12). Matteo Piano mette a segno il primo muro (20-15), poi entra Cazzaniga per il servizio ma spara fuori e così Città di Castello si riavvicina (21-17) con il punto del capitano Rosalba. Vincenzo Di Pinto ferma ancora il gioco e i murgiani ripartono e vanno sul 23-17 grazie al muro su Giombini. Entrano Ricciardello e Maric che viene murato da Visentin (23-19) poi Milushev guadagna cinque palle set; la prima è annullata da Lehtonen, la seconda concretizzata dai padroni di casa (25-20). Parità in avvio di secondo set (2-2) poi i locali prendono un break di vantaggio (4-2) ma gli umbri rimangono a contatto,  8-7 al primo time out tecnico. Al rientro un errore in attacco dei tifernati porta Castellana sul 10-8 ma Visentin si fa sentire a muro per il pareggio a quota 10. E’ proprio l’alzatore trevigiano a guidare il break della squadra di Radici (12-15) prima che proprio il giocatore ex Loreto ricada male da muro e si faccia male. Al suo posto entra Marini che, a sua volta, è reduce da un problema alla caviglia avuto in settimana e comunque la squadra biancorossa mantiene i tre punti di vantaggio fino ad un altro strappo di Castellana (19-17). E’ chiaro che l’assenza dell’alzatore titolare e le condizioni precarie del suo sostituto mette in grande difficoltà la squadra tifernate che, tuttavia, non molla (22-20). Cazzaniga, in campo da metà set per Milushev, sbaglia la palla del 22-21 e successivamente anche Maric fallisce l’attacco (22-22). Vincenzo Di Pinto chiama time out ma al rientro capitan Rosalba inchioda Cazzaniga (22-23) e così l’allenatore pugliese rimette in campo Milushev che mette in difficoltà la ricezione tifernate dal servizio (24-23). Lehtonen schiaccia a terra il 25-25 ma Castellana trova il 26-25, sfruttando il muro di Marini. Noda Blanco mette a segno due palle di fila (27-28), la battaglia infuria al “Pala Grotte” (30-30) e Città di Castello tenta di tenere botta ai locali. E’ il capitano Rosalba a prendere per mano la squadra e guidarla al pareggio (30-32). Gran partenza della Gherardi Svi nel terzo set (1-5) con due muri di Rosalba e Giombini su Castellano e Milushev. Guidano i tifernati fino al 4-8 col muro in evidenza ma poi la Bcc-Nep mette in campo tutta la sua forza e pareggia i conti a quota 9. Noda Blanco picchia dal servizio  e la squadra di Radici va sul 10-14, costringendo il “mago di Turi” al time out. Alla seconda interruzione tecnica i biancorossi sono avanti (12-16) e vanno sul 14-19 con un altro gran punto di Rosalba. Di Pinto toglie la diagonale di posto quattro per inserire Ricciardello in seconda linea e Maric davanti e la mossa porta ad una rimonta per merito proprio dei due neo entrati (16-19). Si porta al servizio Milushev e mette in difficoltà la ricezione di Città di Castello, è ancora Maric a firmare il 18-20 e l’ace del bulgaro rimette in corsa i locali (19-20). Sul 21-22 entra anche Cazzaniga per forzare il servizio ma il muro Lehtonen-Rosalba porta a 23 Città di Castello e l’attacco di Rodriguez sembrava out ma il secondo fa cambiare la decisione al primo (22-23). Il muro di Elia firma la parità, Rosalba sigla il 23-24 e l’1-2 è regalato da un errore di Castellano. Nel quarto set, dopo un’ammonizione a Giombini nel cambio di campo, i tifernati si portano sull’1-2 mentre coach Di Pinto tiene in campo Cazzaniga e Maric. Ci pensa però capitan Rosalba (a livelli mostruosi!)  ancora una volta a siglare il 2-5 che diventa 2-6 per l’errore di Rodriguez. Di Pinto toglie anche Falaschi per Torre, alzatore mancino ex Massa, che serve a Salgado il 3-7. Il sestetto di Radici tiene il vantaggio acquisito in avvio (7-13) e quando Ricciardello commette fallo di doppia si va sul 7-15 per i tifernati. Sull’9-18 il coach di casa toglie pure Salgado per Giosa e poi chiama time out, I padroni di casa, con Cazzaniga al servizio, si riavvicinano di due punti ma il muro biancorosso è letale per l’11-20. Maric stringe troppo l’attacco (11-21) e poi sbaglia il servizio del 12-22, Noda Blanco è imprendibile (12-23). Giombini guadagna dodici palle match e alla terza occasione firma l’impresa!
NEP CASTELLANA GROTTE – GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO = 1-3

(25-20, 30-32, 23-25, 15-25)
CASTELLANA GROTTE
: Rodriguez 25, Milushev 17, Elia 7, Salgado 5, Castellano 4, Falaschi, Cicola (L), Maric  9, Cazzaniga 1, Ricciardello. N.E. – Giosa 1, Rinaldi, Torre. All. Vincenzo Di Pinto.
CITTA’ DI CASTELLO
: Giombini 23, Rosalba 21, Noda Blanco 15, Lehtonen 12, Piano 6, Visentin 3, Romiti (L), Marini 1, Di Benedetto, Vigilante, Dordei. N.E. – Nardi. All. Andrea Radici.
Arbitri: Astengo (MI) e Prati (PV).
Castellana Grotte (b.v. 4, b.s. 8, muri 9, errori 14).
Città di Castello (b.v. 3, b.s. 11, muri 12, errori 9).
(fonte Città di Castello Pallavolo)

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Gennaio 15, 2012 23:55 Updated