La Gherardi Svi Città di Castello vince un match al cardiopalmo

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 12, 2012 22:49 Updated

La Gherardi Svi Città di Castello vince un match al cardiopalmo

Noda Blanco Sergio (attacco)

colpo d'attacco dello schiacciatore Sergio Noda Blanco

Una battaglia fino all’ultimo punto viene vinta dalla Gherardi Svi Città di Castello, capace di rimontare dall’uno a due e di chiudere una partita incredibile. Va in campo il sestetto annunciato per i tifernati mentre Nacci sceglie De Giorgi in avvio come alzatore al posto di Kindgard. Il maltempo non tiene lontani i tifosi tifernati che gremiscono come sempre il Pala-Ioan. La prima battuta è di Corigliano, il primo punto è di Giombini (1-0) poi va in battuta Piano ed i biancorossi infilano subito altri tre punti: il secondo di Lehtonen a muro su Tomasello, il terzo e il quarto di Rosalba. Nacci chiama subito time-out ma al rientro Giombini pizzica il muro ospite per il 5-0. E’ l’australiano Edgar a mettere a terra la prima palla per gli ospiti (5-1) ma Lehtonen rimette le cose a posto (6-1). Tomasello e Spescha accorciano le distanze (6-3) poi lo stesso ex cuneese commette invasione a rete e così al primo time-out tecnico gli umbri si mantengono cinque punti avanti (8-3). La squadra di Radici continua a giocare bene, Noda Blanco spara a terra la ricostruzione dell’11-5 con un attacco da posto quattro, Giombini e Piano fermano Galic a muro per il 13-6, fa lo stesso Rosalba con Edgar (14-6) e secondo time out di Nacci. Una palla out dei tifernati regala ai calabresi il 14-8, Noda si riscatta con una terrificante pipe (15-8) e l’errore di attacco di Edgar porta le due squadre al secondo time out tecnico sul 16-8. Padura Diaz, in campo per Edgar, commette subito un errore, preludio a un’altra doppietta a muro dei padroni di casa con Giombini e Lehtonen (19-8). Il delizioso lungolinea di Rosalba porta sul 21-9, il capitano bissa con la diagonale del 22-10. Il set finisce in scioltezza per i ragazzi del presidente Arveno Ioan dopo la battuta sbagliata del neo entrato Santucci che dà dodici palle set; Tomasello e Sperandio ne annullano due, la terza è trasformata da Noda Blanco (25-14). Il secondo set si apre con un miracolo di difesa di Romiti trasformato in punto ancora da Rosalba, Giombini doppia dopo un’altra difesa di Noda Blanco (2-0), Piano Inchioda Edgar ed allora Nacci cambia alzatore, gettando nella mischia Kindgard. Non serve a nulla, Rosalba è incontenibile (4-0 e time out Nacci). Il primo punto ospite viene da un servizio sbagliato dalla Gherardi Svi (5-1) che subisce poi un parziale di 0-2 con Sperandio (3-5). Al primo time out tecnico la squadra di casa è però sotto 7-8 dopo un turno in battuta redditizio da parte di Sperandio. Pareggia Lehtonen e Giombini riporta avanti i suoi (9-8). Spescha mette out il 10-8, Kindgard Riagguanta la Gherardi Svi con un pallonetto dopo un’azione lunghissima. Comincia un testa a testa, rotta da una palla di Galic che gli arbitri giudicano, erroneamente, non toccata (15-13). Spescha si incarica di pareggiare ancora a quota 15, un errore di Lehtonen consente ai calabresi di andare sul 15-16 al primo time-out tecnico. Giombini non trova la misura dell’attacco (16-18) e così Andrea Radici ferma il gioco (16-19). Anche Lehtonen non passa (16-20) e altro time-out del coach biancorosso. Sul 18-22 Piano inchioda Edgar e questa volta è Nacci a fermare il gioco, mossa che sortisce l’effetto sperato (20-24). Piano annulla la prima palla set per gli ospiti, Edgar chiude e pareggia (21-25). Nel terzo set il Caffè Aiello riparte benissimo, sulla falsariga del finale del secondo e conduce di due lunghezze in avvio (2-4) ed anche alla prima interruzione tecnico (6-8). La partita diventa una battaglia, anche perché Edgar è salito molto di tono, dopo un deficitario primo set. L’australiano pizzica il muro tifernate (10-11) e poi Galic piazza un ace (10-13) prima che Sperandio regali il 12-13 con un attacco out. Alla seconda interruzione del terzo set gli ospiti sono avanti 13-16 poi il turno in battuta di Edgar apre un nuovo gap a favore della squadra ospite (13-18). Tre belle azioni dei locali riavvicinano Rosalba e compagni (16-18), ricacciati indietro dal pallonetto di Galic e dall’errore di Lehtonen (16-21). Il finale di set è ancora targato Caffè Aiello, soprattutto per la buona vena di Galic che mette a terra il 16-22. In questa fase Andrea Radici avvicenda Giombini con Vigilante che però fallisce l’attacco (17-24). Piano schiaccia il 18-24 poi la battuta sbagliata dai tifernati manda avanti Corigliano di un set (18-25). Una difesa di Romiti e un muro di Visentin danno il primo vantaggio del quarto set alla Gherardi Svi (4-2), che si porta sul 6-3 con Giombini, al termine di una grande azione. Lo slash di Lehtonen porta sull’8-4 il risultato, Galic accorcia le distanze con una pipe (9-7) e la partita è ancora una battaglia. Tomasello commette fallo di invasione (11-8) poi è Rosalba a scavare un solco importante. Entra Di Benedetto per Piano e subito si fa vedere a muro col 17-12 e con il 20-13. Sembra di rivedere il primo set perché i coriglianesi sbagliano tanto e Città di Castello tiene bene il campo, soprattutto col cambio palla. Sale in cattedra Noda Blanco con due palle a terra di fila (23-14), sul suo servizio Giombini guadagna dieci palle set, lo stesso spagnolo spara l’ace del 25-14. Quinto set inizia con un errore in attacco dei tifernati e con uno di Edgar (1-1). Giombini inchioda Galic (2-1), Rosalba fa lo stesso con l’australiano che viene messo in panchina da coach Nacci, al suo posto Padura Diaz (3-1). Giombini pizzica le mani del muro calabrese (5-3), Padura Diaz attacca in campo (5-4) e un altro errore dei tifernati regala la parità. Ci pensa ancora il muro biancorosso, Giombini-Di Benedetto, a riallungare al cambio di campo (8-6). Un errore dei tifernati riporta la situazione in parità (8-8), Galic sorpassa (8-9). Sul 10-10 c’è un giallo per entrambe le panchine e quindi si va sull’11-11. Dopo una lunghissima interruzione, Giombini sbaglia la battuta (11-12), Rosalba tira fuori dal cilindro l’incredibile diagonale della parità. Spescha non sbaglia il 12-13, lo stesso fa Giombini (13-13). Noda Blanco mura Padura Diaz (14-13) che poi schiaccia il 14-14. Giombini firma il 15-14, Tomasello annulla ancora. Spescha fallisce il servizio, chiude un sontuoso Rosalba (17-15).
GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO – CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO = 3-2
(25-14, 21-25, 18-25, 25-14, 17-15)
CITTA’ DI CASTELLO
: Giombini 23, Rosalba 21, Noda Blanco 14, Lehtonen 7, Piano 3, Visentin 1, Romiti (L), Di Benedetto 3, Vigilante, Cherubini. N.E. – Dordei, Nardi, Sartoretti. All. Andrea Radici.
CORIGLIANO: Edgar 17, Tomasello 13, Galic 9, Spescha 8, Sperandio 7, De Giorgi, Viva (L), Padura Diaz 4, Kindgard 1, Santucci 1. N.E. – Dutto, Casciaro, Muccio. All. Vincenzo Nacci.
Arbitri: Valeriani (RM) e Rolla (PG).
Castello (b.v. 1, b.s. 17, muri 15, errori 14).
Corigliano (b.v. 1, b.s. 16, muri 14, errori 15).
(fonte Città di Castello Pallavolo)

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