La Narni Volley si inchina alla Vittoria Assicurazioni Perugia

Valentina Binnella e Pierluigi Pepponi

In serie D femminile l’illusione è durata poco più del tempo necessario per giocare il primo set; dopo le prime tre battute del secondo si è visto che la Cenerentola non era diventata una Principessa e che le favole sono belle proprio perché sono favole. La Narni Volley ha inciampato contro una Vittoria Assicurazioni Perugia che ha dimostrato una inconsueta capacità di ricevere e di attaccare unita ad una altrettanta capacità di diversificare il proprio gioco tanto da annullare ogni tentativo avversario di bucare la sua difesa. Gran merito alle perugine quindi, ma anche complimenti alle rossoblu di Pierluigi Pepponi capaci, se non altro, di sorprendere le avversarie nel set di avvio tanto da costringerle ad errori a ripetizione fino ad un 25 a 20 che ha sorpreso positivamente. Ma era fuoco di paglia. Nel secondo set le narnesi non hanno saputo opporre una ricezione valida agli attacchi avversari che, tra l’altro, sono andati crescendo in intensità e in forza. Infatti fino a poco più di metà set il punteggio è stato sostanzialmente in parità ma poi le ospiti hanno allungato lasciando le avversarie a 17. Roba da squadra vera, accelerazioni che riescono soltanto a chi è in grado di comandare il gioco con autorevolezza e personalità. Qualità delle perugine che si sono viste anche nel terzo set, quello del sorpasso, finito con l’identico risultato del precedente. Il quarto è stato il set del tutto per tutto per le narnesi. Pepponi ha rivoluzionato il suo sestetto rischiando molto in difesa e concentrando le sue forze migliori in attacco. Ma è stato un disastro, la giornata no delle sue migliori realizzatrici (Fantini e Bussetti) si è sommata alla spalla dolorante di Ferrante (‘riciclata’ da banda a libero). La grinta delle giovanissime Binnella ed Ajazi non è bastata ad arginare le bordate avversarie. Buono il gioco delle alzatrici Rinaldi e Bisello come quello della centrale Petagna ma sabato pomeriggio contro le perugine serviva qualcosa di più.
(fonte Narni Volley)

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