Slobodan Kovac: «Perugia, sotto col campionato»

Slobodan Kovac parla alla Sir Safety Perugia

È già tornata alla base la Sir Safety Perugia. La squadra, dopo la sconfitta al tie break di ieri sera contro Castellana Grotte nella semifinale della Del Monte coppa Italia di serie A2 maschile, ha preso subito la strada che porta in Umbria. Smaltita la logica delusione per non essere riusciti ad accedere alla finalissima, i block-devils si tuffano nuovamente nel campionato. Da martedì infatti parte la settimana di lavoro che porta all’atteso derby casalingo di domenica prossima contro Città di Castello, match valido per la ventiseiesima giornata di campionato che si gioca in anticipo alle ore 16 con la diretta televisiva nazionale sulle frequenze di Sportitalia2. Ora per i ragazzi due giorni di riposo, per smaltire le fatiche di coppa, ed una domenica utile per il tecnico bianconero Slobodan Kovac per fare il punto sulla situazione. La partenza, ovviamente, è sulla sconfitta di ieri sera in quel di Andria: «Devo dire che abbiamo cominciato molto bene, giocando per un set e oltre come sappiamo, con il servizio incisivo ed un livello alto in contrattacco. Poi l’ingresso di Ricciardello nella loro metà campo ci ha messo in difficoltà. Difficoltà acuite dall’uscita di Goran (Vujevic, ndr). Nel terzo set quindi abbiamo un po’ perso la testa, però la squadra ha dimostrato grandi doti reagendo nel quarto parziale, grazie anche alla bella prova di Pippo (Belcecchi, ndr). E questo non era facile dopo la bastonata presa nella frazione precedente. Ci siamo conquistati il tie-break giocando di nuovo un’ottima pallavolo. Il set decisivo è stato in equilibrio fino al 9-9. Purtroppo non siamo riusciti a tenere duro negli ultimi palloni… succede. Se ha inciso l’uscita di Vujevic? Un po’ può aver influito, dopotutto stiamo parlando di un grande giocatore, ma mi piace soprattutto evidenziare la reazione che hanno avuto i ragazzi in campo». Va così in archivio una Del Monte coppa Italia comunque oltremodo positiva. «Non posso mentire, per me rimane adesso un pizzico di amarezza. Sono dispiaciuto perché chiaramente mi sarebbe piaciuto arrivare in finale e soprattutto perché credo che nella semifinale di ieri potevamo portare a casa il risultato. Castellana Grotte è una grande squadra e devo dire che Ricciardello è stato davvero molto bravo, ma per la seconda volta contro di loro siamo andati in difficoltà con l’ingresso da schiacciatore di un giocatore che solitamente gioca come libero (anche nella sfida di campionato era successo con l’innesto decisivo in quell’occasione di Cicola, ndr). Ad ogni modo essere arrivati tra le prime quattro è un traguardo notevole. La coppa è stata una bellissima cavalcata e soprattutto una bellissima esperienza per la nostra crescita e per quella della nostra società». I ritmi incessanti di questa stagione non concedono però pause. Il campionato bussa subito alla porta. «Certamente, adesso ci rituffiamo in campionato. Considero positivo il fatto di aver giocato ieri perché ci ha permesso di non perdere il ritmo gara settimanale. Per il resto, come dico sempre da inizio stagione, per noi ogni partita che giochiamo è quella più importante. Lo era quella di ieri in coppa, lo sarà la prossima perché noi scendiamo sempre in campo per vincere, poi ovviamente non sempre può succedere. Ci aspetta la sfida con Città di Castello, una partita molto dura, un derby e contro una squadra in un buon momento. Ma noi siamo pronti per essere all’altezza per la partita di domenica».
(fonte Umbria Volley Perugia)

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