Vigor Bovolenta, ultimo viaggio in braccio ai suoi amici

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Marzo 28, 2012 19:46

Vigor Bovolenta, ultimo viaggio in braccio ai suoi amici

Bovolenta Vigor (funerale)

gli amici trasportano la bara di Vigor Bovolenta

C’è tutta la pallavolo italiana a Taglio di Po, c’e chi ha fatto ore di aereo per non mancare all’ultimo saluto. Sulla facciata della chiesa del suo paese una grande foto in maglia azzurra, con il suo pizzetto d’ordinanza e quella faccia carica di adrenalina che si e visto tante volte in tv o nei palazzetti. Due pallavolisti in erba srotolano uno striscione “Vigor non ti dimenticheremo”. Un augurio, una promessa. Arriva l’auto che porta Vigor Bovolenta avvolto nel tricolore che ha difeso più di 200 volte in azzurro. Papi, Zlatanov, Savani, Rosalba, Giombini si fanno aiutare da Alessandro – il figlio più grande di Vigor, 7 anni – a sollevare la bara. E aiutati da un lungo applauso entrano in una chiesa troppo piccola per contenere tutto quel dolore. Non l’hanno voluto lasciare solo fino all’ultimo il loro amico morto sabato scorso a Macerata durante la gara di serie B2 Macerata-Forlì. Uniti, come tante volte in campo, insieme hanno ‘abbracciato’ la bara del compagno di mille battaglie per accompagnarlo nell’ultimo viaggio, quello verso il cimitero di Taglio di Po dove riposerà vicino al fratello Antonio, morto qualche anno fa di leucemia. Intanto, risultati dell’autopsia effettuata dai medici legali di Macerata confermano l’ arresto cardiocircolatorio, ma maggiori dettagli sulle cause non saranno disponibili prima di 90 giorni.

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