Geriatria Volley, il miracolo delle moltiplicazioni

la formazione di Geriatria Volley all'ottavo allenamento del 2012

Nemmeno sotto le festività pasquali Geriatria Volley si ferma. Sarebbe il caso di dire soprattutto sotto le festività. In effetti, con l’incombere delle colossali abbuffate in famiglia la necessità di consumare calorie si è fatto indispensabile, ecco perché erano in tanti venerdì alla palestra Ema, forse troppi. Un numero esagerato di adepti è confluito sottorete per smaltire in anticipo le esagerazioni del fine settimana all’insegna della tradizione a tavola. Gli imminenti grandi banchetti hanno fatto affluire nel rettangolo da gioco i vecchi ed i nuovi tesserati che hanno creato qualche grattacapo nella gestione dell’allenamento. Lo staff tecnico ha però saggiamente gestito la situazione d’emergenza con il criterio ribattezzato ‘cambia il centrale in prima linea’ creando un esercizio in cui il rimescolamento degli uomini in campo è stato pari alla confusione determinatasi. In realtà i giocatori che sono stati oggetto di avvicendamenti fuori dal ‘ring’ hanno reintegrato a dovere con le gradevoli delizie che sempre accompagnano le occasioni d’incontro degli ‘old’. Il caos venutosi a creare è stato così addolcito da provviste che hanno reintegrato gli sforzi del nightmare team senza creare contestazioni. A scambiarsi gli auguri di buona Pasqua intorno ad una tavola c’era anche il tecnico allontanato dalla panchina dopo la prima sconfitta del campionato master ma poi riavvicinatosi dopo un periodo di esilio forzato all’estero. L’ allenatore Franco Fiscella si è detto molto torbato dalle circostanze: «E’ un gioco di prestigio». Al simposio prefestivo sono intervenuti: Alberto Aglietti, Andrea Annibali, Antonio Bartoccini, Marco Brunetti, Andrea Capparrucci, Enrico Cavallucci, Antonio Cerboni, Fabio Coletti, Franco Fiscella, Claudio Giri, Lucio Maracaglia, Antonio Mazzoni, Massimiliano Rogari, Alberto Spagnolli, Francesco Tei, Luca Valiani.

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