Sabrina Pecoraioli: «La Unipol Terni cerca nuovi stimoli»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 26, 2012 20:00 Updated

Sabrina Pecoraioli: «La Unipol Terni cerca nuovi stimoli»

Unipol Terni (centro campo)

le ragazze della Unipol Terni a centro campo

Nel posticipo della ventisettesima giornata di serie C femminile la Unipol Terni è caduta sul campo del Chiusi, un risultato un po’ a sorpresa anche se ormai le due antagoniste non hanno molto da chiedere al finale di stagione regolare. Ambedue le formazioni sono ormai salve dato che l’allargamento della massima categoria previsto per il prossimo anno dall’indizione di campionato mette al riparo da ulteriori prolungamenti di stagione attraverso i play-out. Per le ternane si è trattato di una classica partita di fine stagione, forse per colpa della mancanza di motivazioni. A parlarne è Sabrina Pecoraioli: «L’approccio alla gara è stato sicuramente quello giusto. Abbiamo infatti giocato un buon primo set, concedendo pochissimo alle avversarie. Nella prima frazione l’ordine e l’attenzione mostrate nella fase difensiva, unite all’efficacia ed alla regolarità in attacco, ci hanno consentito di chiudere con un ampio margine sulle avversarie. Anche nel secondo parziale siamo partite bene salvo poi subire nella fase finale un calo di concentrazione che ci ha portato a commettere numerose ingenuità ed errori che hanno permesso al Chiusi (che aveva comunque mostrato fino a quel momento, nonostante lo svantaggio, una buona sistemazione difensiva ed una grande volontà di lottare su ogni palla) dapprima di rientrare nel set, poi di aggiudicarsi definitivamente il parziale ai vantaggi. Nel terzo e nel quarto parziale non siamo state in grado di reagire e di riacquisire quella concentrazione e determinazione mostrate in precedenza. Scarsa attenzione ed alta percentuale di errore in tutti i fondamentali hanno permesso alle avversarie, autrici comunque di una buona e crescente prestazione sia in difesa che in attacco, di portare meritatamente a casa i tre punti che non faranno di certo classifica, ma sono senza dubbio una buona iniezione di fiducia per un gruppo così giovane e con ampi margini di crescita come quello toscano». Archiviato un capitolo ce n’è subito un altro pronto per essere sfogliato. «Ora c’è da accantonare velocemente questo scivolone per concentrarci al massimo sul prossimo incontro che ci vede impegnate sabato a Gubbio. I 31 punti di distacco in classifica la dicono lunga sul divario tecnico tra noi e loro. Per noi però queste gare sono sempre molto stimolanti in quanto, consapevoli delle importanti differenze tecniche, ci spronano a tirar fuori quella grinta che spesso quest’anno ci ha permesso di giocare gare divertenti e combattute anche contro squadre di vertice. Sono sicura che daremo il massimo per confrontarci al meglio con un avversario di grande spessore ed ancora in corsa per provare ad agganciare il terzo posto». E proprio sul duello a distanza per i tre posti che valgono l’accesso agli spareggi promozione la giocatrice ternana fa una osservazione. «Per quanto riguarda la fase conclusiva del campionato, riferendomi alla corsa per la promozione, se dovessi scegliere tre squadre che a mio avviso meritano di giocarsi un posto in B2, probabilmente indicherei proprio le tre che attualmente occupano il vertice della classifica, sia per la buona pallavolo giocata, sia per la regolarità di risultati conseguiti nel corso della regular season. Orvieto molto probabilmente senza qualche infortunio che l’ha privata di giocatrici importanti per gran parte della stagione,avrebbe avuto qualche punto in più. Sicuramente un play-off ad otto squadre avrebbe reso molto più avvincente le ultime settimane di campionato. Comunque, il finale al vertice è ancora tutto da scrivere».

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By Pianeta Volley Aprile 26, 2012 20:00 Updated