San Giustino cede alla Roma e saluta i play-off

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 8, 2012 22:25 Updated

San Giustino cede alla Roma e saluta i play-off

Patak Evan (attacco)

l'opposto Evan Patak in attacco

Esce dai playoff la Energy Resources San Giustino che perde al quinto set contro la M. Roma Volley nella seconda gara del girone A dei quarti di finale. Circa cento i tifosi che sono arrivati al Pala-Trento dall’Umbria e tanti i tifosi trentini che hanno sostenuto i colori biancocelesti e che hanno ‘ospitato’ nella loro curva i supporters altotiberini. Unico assente nel sestetto degli umbri è Andrea Bartoletti a riposo a causa della parotite. Held ritrova Paolo Cozzi indisponibile nel primo match contro Trento. Così il commento dell’allenatore Henk Jan Held: «Mi dispiace molto perché questa squadra merita molto di più. In molti momenti la partita è stata in mano nostra ma abbiamo perso anche a causa dei nostri errori talvolta troppo banali. Abbiamo iniziato il quinto set subito sotto di tre punti e non abbiamo più recuperato. Roma ha trovato delle grandi battute». Primo set – Due a zero per San Giustino con un muro vincente e l’ace di Rauwerdink. Zaytsev accorcia ma Patak passa. Finazzi mura Maruotti, 5-2 per gli umbri. Al primo timeout tecnico la Energy Resources è avanti di quattro lunghezze sulla M. Roma Volley dopo l’errore in battuta di Sabbi.  Buona gestione del cambio palla da parte del sestetto di Held che allunga con un doppio vincente dell’opposto americano: 13-8 e time out Giani. Pipe di Urnaut: 15-9 per la Energy che va al secondo time out tecnico con sei punti di vantaggio. Entra Paolucci per Boninfante e Bencz per Sabbi. Accorciano i capitolini. Dopo il muro su Rauwerdink sul 17-14 è Held a richiamare i suoi per trenta secondi. Ace di Rauwerdink ed è di nuovo più cinque San Giustino. Giani ferma il gioco per il suo secondo time out discrezionale. Torna in campo per Roma la diagonale titolare ed i capitolini si rifanno sotto: 20-17. Bjelica mura Patak: 21-19 San Giustino, Held chiama time out. Zaytsev manda fuori la pipe ma Urnaut sbaglia la battuta, distanza invariata. Rauwerdink mura Sabbi: 23-20. McKibbin mura Maruotti: quattro setpoint per gli umbri. Sabbi annulla il primo ma Patak non fallisce la seconda chance: 25-21. Secondo set – Due a zero per Roma in apertura di secondo set. I capitolini murano Urnaut e si portano a più tre. Urnaut non passa il muro avversario che lo ferma per la terza volta di seguito: 5-2 per Roma. Diagonale stretta di
Maruotti: 7-4 per i romani che con il muro su Patak vanno al primo time out tecnico con quattro lunghezze di vantaggio. Con Sabbi il sestetto di Giani va a più cinque e sul 10-5 Held richiama i suoi per trenta secondi. Rauwerdink picchia forte sulle mani del muro 13-10 per Roma, ma San Giustino cerca di riavvicinarsi: attacco vincente di Patak che poi si concede un ace, umbri a
meno uno e Giani chiama time out sul 13-12. L’opposto americano sembra incontenibile e porta i suoi al pareggio a quota 13. Nuovo colpo di reni dei capitolini che allungano a più due: fallo di invasione fischiato a Roma, Finazzi passa al centro e pareggia di nuovo. Con l’ace di Urnaut sono gli altotiberini a tenere la testa avanti al secondo time out tecnico sospinti da un incontenibile pubblico. Nuovo cambio di diagonale nelle fila di Roma. Sul 19 pari esce Urnaut entra Sammelvuo. Giani richiama in campo Boninfante e Sabbi. Lebl e compagni murano Sammelvuo: 23-21, time out Held. Passa Patak ma Sabbi vincente regala due setpoint ai suoi. Chiude Bjelica, 25-23. Terzo set – Roma mura Patak per il due a uno iniziale in favore dei capitolini. Ancora un muro vincente di Sabbi che nel secondo set ne ha fatti ben quattro. Passa Lebl al centro, 4-2. McKibbin ferma Maruotti a muro, 4 pari. Al primo time out tecnico sono i romani a tenere la testa avanti. Lebl porta i suoi a più due. Patak accorcia. Creus con l’ace pareggia a quota 10. Patak mantiene la parità, Rauwerdink segna il sorpasso: 14-13 per gli umbri ma il sestetto di Giani non molla e cambia diagonale. Al secondo time out tecnico la Energy Resources è avanti di un punto ma Zaytsev e compagni si portano nuovamente avanti con un break di tre punti e sul 18-16 per Roma Held chiama time out. Urnaut mura Zaytsev ma l’errore di Creus in battuta ripristina la distanza. Urnaut mura anche Maruotti: 19-18 Roma. Entra Petkovic per Mc Kibbin. Sabbi spara fuori l’attacco: 19 pari, time out Giani. Fuori la battuta dell’opposto americano, Finazzi però passa al centro, vincente la pipe di Urnaut, 21-10 per San Giustino. Non tiene questa volta il muro capitolino: 22-20 per gli umbri e time out Roma. Finazzi mura Sabbi poi Urnaut sbaglia la battuta così come Sabbi, tre setpoin Energy. L’opposto di Roma spara fuori, 25-21 due set a uno per gli altotiberini. Quarto set – Resta Petkovic in regia per San Giustino: 2-1 Roma in apertura di parziale. Ace del solito Patak: 4-2 Energy Resources. Passa Zaytsev dalla seconda linea per il pareggio dei capitolini. Lebl mura Finazzi: 6-5, ma l’opposto americano trova subito il pareggio. Al primo time out tecnico è il sestetto di Giani avanti di due punti complici l’errore in battuta di Finazzi e il muro di Zaytsev su Rauwerdink. Doppio errore di Roma per il pareggio umbro. E’ Bencz che trascina i suoi verso il nuovo vantaggio. Urnaut passa da posto-quattro per poi pareggiare a quota 12. Cartellino giallo a Zaytsev per proteste, vantaggio San Giustino. Ace di Patak, oggi il migliore dei suoi. Passa Benz: 14-13 per gli altotiberini. Al secondo time out tecnico è la squadra del presidente Claudio Sciurpa avanti di due lunghezze. Intanto la Fossa ‘Lupi e Bufali’ dirige la tifoseria dell’intero PalaTrento che si lascia trascinare. Bjelica trova l’ace del pareggio a quota 17. Roma allunga: ace di Zaytsev per il 21-19, time out Held. Roma conquista due set point: Held ferma il gioco. Creus annulla il primo, Rauwerdink fa autogol sbagliando l’attacco: 25-23 Roma e tie break. Quinto set – Zaytsev e Creus i primi a mettere giù i palloni vincenti del tie break: uno pari. Lebl passa la centro, doppio ace di Zaytsev: Roma a più tre. Held chiama time out. Pessima ricezione di Rauwerdink sulla palla flot di Lebl: 6-2. Sul 7-3 esce Urnaut ed entra Sammelvuo. Ace di Bencz, si va al cambio di campo sull’8-3 per i capitolini. Ma San Giustino ferma il gioco per trenta secondi. L’unico che cerca di tenere la Energy Resources attaccata alla partita è l’inesauribile Patak. Boninfante mette giù la palla del 10-5 e Roma vola a prendersi il quinto set e la partita. Sei matchpoint, chiude Zaytsev 15-9.
M.ROMA VOLLEY – ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO = 3-2
(21-25, 25-23, 21-25, 25-23, 15-9)
ROMA: Zaytsev 23, Sabbi 17, Leb 9, Maruotti 9, Bjelica 8, Boninfante 1, Paparoni (L), Bencz 8, Puliti, Paolucci. N.E. – Cisolla, Passier, Corsano (L2). All. Andrea Giani.
SAN GIUSTINO: Patak 21, Rauwerdink 14, Urnaut 11, Finazzi 9, Creus 8, Mc Kibbin 3, Giovi (L), Sammelvuo 3, Petkovic. N.E. – Cozzi, Tholse, Lo Bianco. All. Henk Jan Held.
Arbitri: Gianni Bartolini di Signa (FI) e Diego Pol di Corbanese (TV).
Roma (b.s. 23, v. 5, ric. pos. 39%, perf. 33%, muri 16).
San Giustino (b.s. 25, v. 8, ric. pos. 46%, perf. 39%, muri 8).
(fonte Umbria Volley San Giustino)

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