Bastia Umbra e Ponte Valleceppi: esempi da seguire!

Lamberto Salvatori

Come dirigente ed appassionato, ma soprattutto come sportivo autentico, quale credo di essere,  voglio elogiare pubblicamente due squadre che, seppur con obiettivi ed ambizioni diverse, hanno dato lustro alla pallavolo umbra, che ne aveva davvero tanto bisogno. Dopo un anno sportivo che si è appena concluso che ha visto accadere nella pallavolo regionale cose mai viste prima, che hanno letteralmente disgustato molti addetti ai lavori che credono ancora nello sport, la stagione della Edilizia Passeri Bastia e della Omg Galletti Ponte Valleceppi, deve essere messa in risalto, perché è un esempio sportivo di assoluto livello. Bastia Umbra, costruita per vincere, va lodata  per la scelta e la qualità delle giocatrici e dei tecnici, l’organizzazione societaria, la disponibilità finanziaria, che non ha nulla da invidiare, credo, anche  a molte formazioni di serie B1 ed A. Ponte Valleceppi, invece, con ambizioni diverse, ma non per questo meno importanti, ha avuto il grande merito (che dovrebbe essere d’esempio anche a società di serie superiore), di come un gruppo di ragazze provenienti in gran parte dal settore giovanile della stessa società, possa riuscire nell’impresa, perché si tratta di una vera impresa, di vincere la serie C regionale e con la stessa rosa disputare la serie B2 nazionale e riuscire a salvarsi. Credo che anche in questo caso, si possa comunque parlare di capacità societarie e tecniche. Valorizzare il settore giovanile è, ma soprattutto sarà, il futuro per chi vuole ancora fare pallavolo a certi livelli. Credo inoltre, che  nella pallavolo vadano stemperati certi climi che spesso si creano nei palasport, siano essi di seria A o di serie minori o ancor peggio del settore giovanile.  Si dovrebbe parlare  più spesso di pallavolo giocata e degli  esempi positivi come le due formazioni umbre ci hanno regalato nella stagione 2012.
(lettera firmata Lamberto Salvatori)

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