Geriatria Volley sconfigge i supereroi della Marvel

By Pianeta Volley Maggio 12, 2012 17:45 Updated

la formazione di Geriatria Volley all'undicesmo allenamento del 2012

L’undicesimo appuntamento degli adepti appartenenti alla setta di Geriatria Volley ha destato scalpore. Alla convocazione del venerdì sera presso il quartier generale del capoluogo regionale è arrivato solo il gruppo dei migliori, una ristretta élite di atleti selezionati in grado di competere con le compagini più agguerrite. I veterani hanno accettato la sfida a distanza con i pari età degli Avengers, supereroi che erano di scena al multisala, a pochi chilometri dalla palestra Ema, e che hanno cercato di catturare le attenzioni su di loro. Ma dal confronto che apparentemente poteva sembrare impari è uscita fuori vincente la formazione ribattezzata a pieno titolo nightmare-team. Se alla Marvel serviva una squadra per salvare il pianeta dall’orlo del disastro, a Perugia serviva un team per salvare la pallavolo da un declino inevitabile. Ai vari Iron Man, Hulk, Thor e Captain America, si sono contrapposti Ciancamerla (la cosa),Valiani (la torcia umana), Tei (batman) e Aglietti (mister fantastic), che hanno pareggiato i conti sul piano del valore e del coraggio. A far propendere per il successo le leggende viventi del volley perugino è stato il trio dei Red Dragon composto da Orazi, Cerboni e Capparrucci con quest’ultimo che è tornato ancora una volta ad indossare i panni dell’uomo ragno per mandare tutti i palloni sulla rete. Non è stato possibile valutare l’apporto di Coletti che ha subito molteplici trasformazioni: prima come superman (reduce da due ore di beach volley) e poi come la donna invisibile (dissoltosi in anticipo per una festa da ballo lunga tutta la notte). Il colpo del kappao è stato portato da capitan Tei che con le sue nuove calzature dotate di raggio laser (vedi foto) ha decretato la vittoria del mondo reale su quello virtuale. Al combattimento: Alberto Aglietti, Andrea Capparrucci, Antonio Cerboni, Alberto Ciancamerla, Fabio Coletti, Giorgio Orazi, Francesco Tei, Luca Valiani.