Perugia – San Feliciano, un solo biglietto per Terni

Erika Sfascia

Lungo e tortuoso è il percorso sui binari dei play-off di serie C femminile nella serie di semifinale. Le pretendenti per un posto al sole nella massima categoria del gentil sesso sono tornate in perfetta parità e stasera alle ore 21 alla palazzetto di viale Pellini decideranno chi prosegue il viaggio e chi scende dal treno promozione. Si gioca in campo neutro dato che il Pala-Evangelisti è occupato per l’allestimento del concerto di Antonello Venditti. Un elemento che contribuisce a rendere più incerto il duello e che toglie un piccolo vantaggio alla Multicopia Perugia che tra le mura amiche aveva vinto tutti gli incontri tranne uno, quello di inizio stagione col Gubbio terminato al tie-break. Buon per la Volley San Feliciano che in quel campo aveva perso due volte, ma in regular season le lacustri non sono state proprio impeccabili in trasferta, accusando quattro sconfitte, l’ultima delle quali  per combinazione è stata proprio col Gubbio. Uno spareggio ricco di incognite quindi e che pone le tifoserie delle opposte fazioni in condizione di sperare nel risultato positivo. Scontata l’assenza di Catalucci, le perugine allenate da Luca Tomassetti hanno una freccia in meno nel loro arco, ma l’organico a disposizione è di qualità e la crescita di rendimento riscontrata in questo anno dalla centrale Erika Sfascia e dall’opposta Ayelen Burnelli sono garanzie per puntare in alto.

Alessandra Biscarini

Anche le lacustri del coach Luca Ziino ci credono, l’ottima condizione della schiacciatrice Alessandra Biscarini ed una consistenza sempre di livello della centrale Rachele Testasecca permettono di avere dei punti di riferimento importanti. Ambedue le contendenti hanno le valigie pronte per il viaggio, una però dovrà scendere dalla carrozza, l’altra proseguirà per la stazione di Terni. Perugia: Bertinelli in regia, Burnelli opposta, Giorgi e Sfascia al centro, Pirchio e Bordellini schiacciatrici, Mastroforti libero. San Feliciano: Granieri ad alzare in diagonale con Wallace, Testasecca e Constantin in zona-tre, Biscarini e Santicchi di banda, libero Caldarella.

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