Andrea Giovi festeggiato dalla città di Perugia

Ilio Liberati, Andrea Giovi e Wladimiro Boccali

L’amministrazione comunale di Perugia ha aperto le porte di Palazzo dei Priori ad Andrea Giovi, atleta della nazionale italiana di pallavolo che alle recenti Olimpiadi di Londra 2012 ha conquistato con la maglia azzurra la medaglia di bronzo. Una medaglia fotografata in lungo ed in largo dai presenti alla cerimonia voluta dal sindaco Boccali e dall’assessore allo sport Liberati per attribuire un riconoscimento al merito sportivo. Un concittadino che si è particolarmente distinto tenendo alti i propri colori e che torna in questa stagione a giocare per la maglia della sua città. Giovi è tornato a casa. E’ stato questo il pensiero condiviso dagli esponenti istituzionali per un modello di uomo da seguire. Ad aprire gli interventi è stato Wladimiro Boccali che ha esordito scherzando: «Grazie a Giovi che ci consente di vedere la medaglia da vicino. Una piccola parte del suo successo è anche di Perugia. Il risultato raggiunto con la maglia della nazionale italiana ci riempie tutti di orgoglio. Colgo l’occasione per dire che Perugia e lo sport rappresentano un binomio vincente a tutti i livelli, la cosa che ci gratifica di più sono le migliaia di cittadini che praticano attività sportiva. Il capoluogo regionale viene posta per lo sport professionistico ai primi posti in Italia per pratica sportiva, per successi e per numero d’impianti. In primis c’è da ringraziare i praticanti che contribuiscono fattivamente al dato statistico e a dare una buona immagine, persone che si impegnano, dedicano del tempo e tanta passione allo sport. Dovremmo cominciare a considerare di più i cosiddetti sport minori che hanno dato molto lustro all’Italia, appena terminate le Olimpiadi si è ricominciato a parlare di calcio e sono scoppiate subito le liti, le polemiche, gli insulti. Effettivamente l’onestà e la trasparenza, la competizione sana ed il tifo intelligente. E’ un orgoglio avere Giovi tra i concittadini e lo ringraziamo anche per essere tornato a vestire la maglia di una squadra perugina». Anche Ilio Liberati ha rimarcato la recente pubblicazione di dati: «Stamattina l’occasione ci è propizia perché lunedì scorso Il Sole 24 Ore ha divulgato i risultati di un’indagine condotta sul territorio nazionale che è arrivata alla sesta edizione. La provincia perugina è al settimo posto assoluto nello sport e al primo per quanto riguarda il parametro sport e società tra le oltre cento province dello stivale. Perugia ha vissuto un’altra stagione memorabile con tante promozioni messe a segno, da amministratori siamo orgogliosi di questi numeri e speriamo di ripeterli nel prossimo anno. Giovi ha contribuito al raggiungimento di grandi traguardi ed appena appresa la notizia della medaglia alle Olimpiadi abbiamo organizzato questa piccola celebrazione per festeggiarlo come è giusto». Da parte sua Andrea Giovi si è mostrato felice: «Riportare una medaglia dai Giochi Olimpici è un bel regalo. Per me è un momento fantastico anche perché la mia partecipazione è stata inaspettata, in definitiva ero stato convocato con la nazionale maggiore nella scorsa estate e non era per nulla certo che ci sarei andato. Personalmente ho partecipato ad un Europeo e alla World Cup, credo sia il massimo che potessi ottenere in un anno. Chiaro che poi quando eravamo là l’obiettivo era puntare al traguardo più importante. La competizione a cinque cerchi è nel bene e nel male molto diversa da tutte le altre e alla fine siamo stati tutti molto soddisfatti. Credo che il terzo posto sia stato il massimo possibile perché Brasile e Russia erano davvero un gradino sopra a tutte, siamo stati tutti molto contenti e non abbiamo avuto nessun rimpianto. Ho ricevuto tantissime attestazioni e congratulazioni, sono molto felice di essere tornato a casa».
httpv://www.youtube.com/watch?v=C9BQ06S74YI

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