Cresce l’entusiasmo per il raduno del Perugia

Slobodan Kovac

È tutto pronto al Pala-Evangelisti! Inizia oggi la settimana del raduno della Sir Safety Perugia che da giovedì 16 agosto comincerà la preparazione in vista del prossimo campionato di serie A1 maschile. Arriveranno alla spicciolata in questi giorni i block-devils, dai ‘vecchi’ Vujevic, Petric, Tamburo, Tomassetti e Daldello, ai ‘nuovi’ Van Harskamp, Van Rekom, Semenzato, Alletti e Pochini. Unici assenti, ovviamente giustificati, il tedesco Schwarz, l’australiano Edgar e l’azzurro Giovi, tutti reduci dai Giochi di Londra, che si aggregheranno al gruppo successivamente.

Il tempo per tutti di prendere alloggio nelle strutture societarie e via a correre e sudare agli ordini del preparatore atletico Sati, già in città dalla scorsa settimana al pari del tecnico serbo Kovac. Proprio Slobodan Kovac si è presentato a Perugia bello pimpante e motivatissimo in vista della prossima stagione e l’occasione è buona per fare due chiacchiere con la guida tecnica bianconera. Partendo dal suo entusiasmo contagioso: «Per me, dopo tanti anni da giocatore in Italia, era già bellissimo poter allenare in serie A2, figuriamoci adesso che siamo in serie A1. È una cosa grande, il massimo, un altro livello ed ho l’entusiasmo a mille! Il presidente Sirci ed il direttore sportivo Rizzuto mi hanno messo a disposizione una squadra che può giocarsela alla pari con parecchie avversarie, anche se è ovvio che in A1 ci sono alcune compagini che sono favorite. Mi interessa soprattutto che i ragazzi, in particolare quelli nuovi, acquisiscano la mia mentalità e che poi in campo possano essere un osso duro per tutti. Proprio il campo però ci dirà questo, le chiacchiere adesso non contano nulla». Due parole Kovac le spende su questa prima fase di preparazione al campionato. «Inizialmente ci sarà molto lavoro fisico con Carlo Sati, un professionista del cui lavoro ho la massima fiducia. Poi strada facendo entrerò io con la palla e con molta tecnica. Cinque ragazzi li conosco già, agli altri voglio far capire prima possibile il mio modo di vedere la pallavolo, anche perché poi in campo ciò che chiedo tecnicamente va prima di tutto allenato. Sarà ovviamente una fase molto faticosa e anche un po’ noiosa. Sono certo che tutti, avendo già avuto un programma da seguire in estate, arriveranno in condizioni di forma discrete così da poter lavorare prima possibile sotto il profilo tecnico-tattico». Grande felicità nell’entourage della Sir per la bella medaglia di bronzo della nostra nazionale alle Olimpiadi di Londra. La vittoria ottenuta sulla Bulgaria nella finale per il terzo posto ha confermato la bontà del movimento italiano che porta a casa la sua quarta medaglia nelle ultime cinque partecipazioni. E a Perugia la festa è doppia perché si somma a quella per il bronzo al collo del libero bianconero, e perugino doc, Andrea Giovi, splendido protagonista durante tutta la manifestazione e soprattutto nella finale per il terzo posto. Ad Andrea grandissimi complimenti da parte di tutti come si evince dalle parole di Kovac: «Davvero tanti complimenti ad Andrea Giovi che alle Olimpiadi ha dimostrato tutto il suo valore che sono certo confermerà anche in maglia bianconera. Credo che sia una grande cosa per la nostra società essere riusciti a portare in squadra un medagliato alle Olimpiadi».
(fonte Umbria Volley Perugia)

Commenti

comments