Gherardi Svi Città di Castello, il sogno continua

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Dicembre 27, 2012 16:15 Updated

Gherardi Svi Città di Castello, il sogno continua

Gherardi Svi Città di Castello (feteggiamenti)

i feteggiamenti della Gherardi Svi Città di Castello appena finita la partita

“Regalateci questo sogno” recitava lo striscione apparso ieri in curva nord prima dell’inizio della semifinale, assieme a una coreografia che riproduceva il tricolore con cartoncini colorati di bianco, rosso e verde. Ebbene la Gherardi Svi Città di Castello ha coronato la prima parte del sogno, quella di raggiungere la finalissima della Del Monte Coppa Italia di serie A2 maschile in programma domenica prossima al Forum di Assago contro Atripalda. A fine partita l’emblema della felicità era rappresentato dal presidente Arveno Ioan, a braccia alzate fin dal 13-11 del tie-break, che aveva addosso la maglietta ricordo della final-four del 1991, l’unica raggiunta dai tifernati nelle loro storia. «Il merito di aver sconfitto un avversario così dà ancora di più la misura di quello che abbiamo fatto ieri e dell’importanza di questa vittoria. Veramente abbiamo dimostrato di essere una squadra completa e un gruppo eccezionale con un pubblico spettacolare». Non è stato facile contro Molfetta, contro una squadra che ha dato tutto in campo, che è andata avanti due a zero ma che non ha potuto fronteggiare il ritorno dei tifernati che hanno giocato gli altri tre set come sanno fare, da capolista imbattuta. I dati testimoniano la superiorità dei biancorossi, trascinati da uno strepitoso Van Walle, autore di 30 punti: percentuale di ricezione ed attacco maggiori per i tifernati e quindici muri punto contro i tre degli ospiti. Onore al merito dei pugliesi che sono stati sconfitti esattamente come un anno fa al Pala-Ioan, quando nel giorno di Santo Stefano i pugliesi furono battuti tre a zero in diretta tv. L’analisi del giorno dopo di coach Andrea Radici rende merito alla prestazione della squadra: «E’ stata una gara intensa e tirata, che abbiamo iniziato con le difficoltà che ci aspettavamo perché Molfetta è stata ottima in servizio e difesa. Noi abbiamo risposto con una buona qualità in attacco e muro anche nella prima parte. Nel primo set siamo stati un po’ fallosi, mentre nel secondo la differenza è stata fatta dalle motivazioni dell’avversario. Il terzo è stato il set della svolta perché, malgrado loro abbiano giocato bene, siamo stati capaci di gestire al meglio il vantaggio ottenuto. Nel quarto e nel quinto abbiamo cambiato marcia e giocato una pallavolo di livello superiore». Ed ora il pensiero è tutto rivolto alla partita di finale di domenica prossima: da Città di Castello partiranno almeno un paio di pullman e molte macchine private per sostenere Rosalba e compagni nell’inseguimento a questo sogno.
(fonte Città di Castello Pallavolo)

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Dicembre 27, 2012 16:15 Updated