Giulia Ciliegi: «Un Gubbio emozionante»

Giulia Ciliegi

Percorso netto per la New Font Prep Mori Gubbio di serie C femminile sino a questo momento. Dodici partite ed altrettante vittorie, una ‘misura’ di vantaggio sulle più dirette inseguitrici, solo quattro set ceduti (uno ogni tre partite) ed una partita in meno delle sue antagoniste al vertice. Un ruolino di marcia impressionante per lo squadrone allenato da Maurizio Mattoni che sta disorientando tutti gli addetti ai lavori con una sconcertante continuità. Il potenziale delle rossoblu è sicuramente importante ma non mancano gli elementi giovani sotto il monte Ingino, uno di questi è la libero Giulia Ciliegi, proveniente dalla prima divisione, che racconta la sua esperienza: «Quest’anno é stato un anno di cambiamenti per me, dato che sono stata chiamata a far parte della rosa della prima squadra. Ovviamente é stata una sorpresa, ma sopratutto é stata la realizzazione di un sogno. Mi sembrava lontana questa metà, ma grazie all’aiuto delle mie compagne di squadra sono riuscita subito ad ambientarmi. Grazie alla fiducia data da mio allenatore Mattoni sono riuscita ad entrare e dare un piccolo contributo. Certo ancora la strada da fare é tanta ma spero di poter crescere e un giorno diventare brava come la mia pari-ruolo Passeri, libero titolare della nostra squadra». Diciassette anni appena compiuti e tanti ricordi di un debutto importante, l’ingresso durante la partita col Magione. «Inizialmente ero molto agitata dato che non avevo mai giocato in questo campionato, tuttavia sapevo che dovevo dare il massimo e dimostrare di essere presente in campo. Passata la prima palla ero subito concentrata su quella successiva». Un balzo di due categorie per la numero 3 eugubina che analizza le differenze che si è trovata a gestire. «In prima divisone giocavo con ragazze più o meno della mia età mentre ora tra le mie compagne ci sono giocatrici con grande curriculum. Naturalmente questo é un campionato molto più difficile ma sopratutto il carico degli allenamenti é maggiore, inoltre in serie C si prepara ogni partita nei minimi dettagli studiando ogni componente della squadra avversaria e ci si concentra tutta la settimana adottando schemi differenti». Adesso manca una solo impegno per chiudere il 2012, domenica la squadra sarà di scena a Ponte Felcino, comunque vada nella città dei Ceri si potranno trascorrere le festività di fine anno con grande serenità, quelle che competono alla capolista.

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