Gustinelli: «Città di Castello pensa a Molfetta»

Valdemaro Gustinelli

Mancano tre partite alla fine del girone d’andata e, quel che più conta, alla definizione delle semifinali di coppa Italia di serie A2 maschile che si giocheranno il prossimo 26 dicembre. In questi tre match la Gherardi Svi Città di Castello, imbattuta e capolista solitaria, avrà di fronte a sé Molfetta, Atripalda e Reggio Emilia, cioè due delle più immediate inseguitrice e una squadra sempre ostica da affrontare come quella emiliana. Insomma tre gare fondamentali per la coppa ma anche per il prosieguo della stagione. Ne parliamo con il team manager Valdemaro Gustinelli: «La gara di domenica prossima a Molfetta assume un significato fondamentale per capire prima di tutto se riusciremo a rimanere tra le prime due al termine della regular season e quindi giocare in casa la semifinale di coppa Italia. Ci confronteremo con una squadra di indubbio spessore, stata costruita in maniera equilibrata con dei valori individuali che la porteranno ad essere una delle protagoniste della stagione. I nostri atleti sono consci della posta in palio e di conseguenza stanno lavorando con concentrazione e spirito di abnegazione, che sono i nostri marchi di qualità. Come arriviamo a questa gara? Siamo sicuri delle nostre qualità ma al tempo stesso consapevoli che la nostra non è una squadra schiacciasassi, sta solo facendo il massimo di quello che era possibile, frutto di lavoro e solo lavoro. C’è profonda soddisfazione per quello che stiamo facendo ma se pensiamo che, nel nostro percorso, abbiamo lasciato per strada un punto e quattro set ma abbiamo la seconda a soli quattro punti capirete bene che non è assolutamente il caso di posarsi sugli allori. Mi piace sottolineare il decisivo ingresso domenica contro Loreto di Jacopo Massari a testimonianza oltre che del valore tecnico dell’atleta anche della grande capacità mentale di sentirsi sempre importanti in ogni situazione; cosi è stato per Franceschini, Grasso e Carminati ogni volta che sono stati chiamati in causa, questo merito va equamente condiviso tra gli atleti ed il nostro staff tecnico guidato dal Andrea Radici».
(fonte Città di Castello Pallavolo)
httpv://www.youtube.com/watch?v=sMdqMV_b3sc

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