Perugia esce dalla coppa con Trento

i perugini Sebastian Schwarz e Daniele Tomassetti si oppongono a muro contro l’opposto trentino Jan Stokr

Applausi! Li merita davvero la Sir Safety Perugia. Nei quarti di finale della coppa Italia di serie A1 maschile i block-devils cedono solo dopo quattro set ai campioni del mondo della Itas Diatec Trentino e devono abbandonare il grande sogno delle finali a quattro del Forum di Assago. Resta comunque la grande soddisfazione dell’ingresso, per la prima volta nella sua storia, della società del presidente Sirci alle final-eight di coppa Italia. E resta, nell’ultimo match di un irripetibile 2012, la grande impressione destata al Pala-Trento dai ragazzi di Kovac che, contro una squadra impressionante come la corazzata di coach Stoytchev, hanno davvero tenuto il campo alla grande, non mollando psicologicamente dopo i primi due set e riuscendo a giocare alla pari contro atleti del calibro di Juantorena, Kaziyski e Stokr.  Il tecnico serbo di Perugia dalla terza frazione ha mischiato le carte in tavola trovando linfa dalla panchina con gli ingressi di Van Harskamp, Edgar e Schwarz. In particolare il regista olandese si è fatto apprezzare nella distribuzione del gioco, mentre il martello tedesco è stato implacabile più volte in attacco. Il migliore però, come già successo sabato scorso in campionato contro Latina, è stato ‘Uncino’ Tomassetti. Il centrale bianconero, preferito al via da Kovac al compagno di reparto Alletti, ha dimostrato di attraversare un ottimo momento di forma. A certificarlo ci sono i numeri: 69% in attacco e tre muri punto sui quattro messi a segno da Perugia. La squadra del presidente Sirci, sostenuta a Trento da un colorita rappresentanza degli ‘Nguastiti giunti dall’Umbria nonostante la distanza ed il periodo di festa, ha cercato di contrastare al meglio la forza d’urto della capolista del campionato che ha trovato nel servizio (11 ace di cui cinque di Birarelli) e nel muro (15 punti diretti di cui cinque sempre di Birarelli) due fondamentali decisivi per indirizzare l’andamento della partita. Da sottolineare nelle file dell’Itas Diatec anche l’apporto dell’opposto ceco Stokr, best scorer con 25 punti. Si chiude dunque, con la bella prova di stasera, l’anno solare del Perugia. Un anno che resterà a lungo nella memoria degli appassionati perugini con la storica vittoria della serie A2 ed un primo scorcio di torneo di A1 con ben sette vittorie su dodici giornate. E con un 2013 di grande volley, da vivere tutti insieme al Pala-Evangelisti. Kovac, dopo la bella prova con Latina, presenta Tomassetti al centro in coppia con Semenzato. Formazione tipo invece per i campioni del mondo. Proprio Tomassetti firma l’ace del provvisorio vantaggio bianconero (2-3). Trento mette subito in mostra il suo impressionante arsenale offensivo , ma i perugini tengono botta con i colpi di Petric e Tamburo ed al primo timeout tecnico la situazione è ancora in equilibrio (8-7). Con Juantorena al servizio i padroni di casa piazzano il primo break con il muro su Vujevic (9-7). Anche Djuric ferma sotto rete l’attacco di Petric ed è +3 Trento (11-8). L’ace di Birarelli allunga la forbice (13-8). È un muro a tre della capolista su Petric a fermare nuovamente il gioco (16-10). I bianconeri però non ci stanno, lavorano bene al servizio e si avvicinano (17-14). Trento mantiene il vantaggio, mentre Perugia, nonostante i buoni primi tempi di Tomassetti e Semenzato, commette un paio di errori gratuiti pesanti (21-15). Juantorena tira forte al servizio come Petric in pipe. L’ace di Birarelli, con la fattiva collaborazione del nastro, porta al set point (24-16). Ancora il centrale azzurro dai nove metri chiude il parziale. Alla ripresa del gioco sestetti invariati in campo. Kaziyski piazza subito due bordate da posto quattro per il primo vantaggio Itas (4-2). Due ace consecutivi ancora del bulgaro danno il +3 ai padroni di casa (8-4). Il servizio trentino è micidiale (10-5). Kovac prova la carta Edgar al posto di Tamburo, ma scalfire il primo attacco di Trento è impresa ardua nonostante il buon impatto dell’australiano (14-10). Perugia prova a rimanere a contatto, sfruttando l’ace di Petric (15-12). Edgar e Tomassetti fermano a muro Stokr dopo una gran difesa di Daldello, con Perugia che fa un altro passettino (17-15). Si subito i campioni del tecnico Stoytchev con una tripletta firmata Kaziski-Birarelli (20-15). Kovac getta nella mischia anche Schwarz in ricezione. Gli umbri vanno nuovamente in affanno sul servizio di Birarelli (23-17). Manda tutti al cambio di campo la bomba di Stokr. Nel terzo set Kovac conferma in sestetto Edgar e Schwarz in diagonale con Petric e cambia la regia con l’ingresso di Van Harskamp. Il primo punto è proprio un ace dell’olandese. Proprio Schwarz ed Edgar si fanno sentire in attacco. Un bel contrattacco dell’australiano firma il doppio vantaggio per Perugia (5-7). Petric scuote il braccio in diagonale ed al timeout tecnico è ancora avanti la Sir (7-8). Stokr non è da meno in contrattacco e l’errore di Petric segna il sorpasso dei padroni di casa (10-9). Schwarz sfrutta bene le mani del muro avversario (13-13). Ace di Djuric con Trento che prova a scappare (15-13), ma un fallo fischiato a Raphael rimette il punteggio in equilibrio ed il primo tempo di Tomassetti porta alla seconda sospensione obbligatoria con Perugia ancora avanti (15-16). Petric non ha paura al cospetto del muro avversario (17-19). Tomassetti si esalta a muro su Kaziyski (18-20). Schwarz è implacabile due volte in contrattacco e gli ospiti volano a +4 (19-23). Edgar tira una bomba da seconda linea e porta i suoi al set point (20-24). Schwarz tira out dai nove metri, ma Van Harskamp nell’azione successiva vince l’ingaggio sotto rete e consegna il parziale a Perugia. Kovac conferma il sestetto del terzo set. L’errore di Petric ed il muro di Birarelli su Edgar segnano l’immediato vantaggio di Trento (3-1). Stokr scuote il pallone in attacco ad ogni attacco ed al primo timeout tecnico è avanti la squadra locale (8-5). Un paio di errori dei padroni di casa portano alla nuova parità (10-10). Nuovo doppio vantaggio per Trento sempre sul servizio di Birarelli (13-11). Edgar tira out da posto due (15-12). Djuric timbra il cartellino in primo tempo e manda tutti al secondo timeout obbligatorio (16-13). La Sir Safety tiene comunque bene il campo con Schwarz sempre in evidenza, ma l’ace di Raphael allarga il gap (19-15) con Kovac costretto a chiedere timeout. Tomassetti di rabbia in primo tempo, ma i campioni del mondo non mollano la presa e si avvicinano alla vittoria (21-16). Gli umbri, con grande carattere, giocano ogni pallone al massimo, ma è il muro di Djuric a chiudere la contesa.
ITAS DIATEC TRENTINO – SIR SAFETY PERUGIA = 3-1
(25-16, 25-18, 21-25, 25-17)
TRENTO: Stokr 25, Birarelli 16, Kaziyski 14, Djuric 13, Juantorena 8, Vieira De Oliveira 5, Bari (L1), Lanza, Colaci (L2). N.E. – Sintini, Uchikov, Burgsthaler, Chrtiansky. All. Radostin Stoytchev e Roberto Serniotti.
PERUGIA: Tomassetti 13, Petric 13, Tamburo 4, Semenzato 2, Vujevic 1, Daldello, Giovi (L1), Edgar 8, Schwarz 8, Van Harskamp 2. N.E. – Alletti, Van Rekom, Pochini (L2). All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
Durata dei set: 22’, 24’, 26’, 25’. Totale 1 ora e 38 minuti.
Arbitri – Omero Satanassi – Andrea Puecher
ITAS DIATEC (14 b.s., 11 ace, 58% ric. pos., 34% ric. prf., 55% att., 15 muri, 11 errori).
SIR SAFETY (9 b.s., 3 ace, 44% ric. pos., 25% ric. prf., 43% att., 4 muri, 6 errori).
(fonte Umbria Volley Perugia)

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