Tavernelle vince ma non convince a Narni

By Pianeta Volley Dicembre 4, 2012 22:00 Updated

Sara Zugarini

L’Antico Molino Tavernelle fa sua l’intera posta contro il Narni Volley, ma se le regole della pallavolo prevedessero il pari, quello sarebbe stato il risultato più giusto. In campo non si è visto il divario di punti che nella classifica di serie D femminile evidenzia un certo distacco fra le due squadre e i parziali lo dimostrano, con Tavernelle che ha vinto il primo e il quarto set ai vantaggi. Solo nel secondo la squadra di coach Volpi ha imposto il proprio ritmo e sbagliando poco ha vinto agevolmente. Terzo parziale da dimenticare per la squadra ospite che, forse già convinta di avere vinto la gara, è tornata in campo deconcentrata e rilassata inanellando una serie di errori in difesa e ricezione che hanno consentito alle narnesi di aggiudicarsi il set e di riprendere fiducia in un esito positivo della partita. Volpi striglia a dovere le sue ragazze che reagiscono bene nel quarto parziale e si mantengono avanti con un buon margine di cinque punti fino al finale di set quando si fanno raggiungere 24-24, ma riescono comunque ad aggiudicarsi frazione e partita, incamerando tre punti preziosi per la classifica. Sabato prossimo le ragazze dell’Antico Molino saranno ancora in trasferta in casa di Amelia che si trova al secondo posto in classifica e sarà un buon banco di prova per testare le effettive potenzialità e ambizioni di questa squadra che sembra stentare più del dovuto a trovare un suo equilibrio, ma sicuramente le ragazze ce la metteranno tutta per dimostrare il loro effettivo valore.
NARNI VOLLEY – ANTICO MOLINO TAVERNELLE = 1-3
(25-27, 16-25, 25-17, 24-26)
NARNI: Trippa, Giardinieri, Cenci, Petagna, Fantini, Bisello, Testarella, Pioli, Rinaldi, Binnella, Ajazi (L1), Troiani (L2). All. Emanuele Vozzolo.
TAVERNELLE: Zugarini 12, Schippa 12, Antolini 11, Cecchetti 8, Fatini 7, Montagnoli 4, Tordo 2, Rossi 1, Bartoccioni, Tassini, Ceccarelli, Alunni (L1), Riccardizzi (L2). All. Simone Volpi.
Arbitro: Massimiliano Materazzini.
(fonte Delfino Tavernelle)